Libano, base italiana Unifil colpita da razzi di Hezbollah. Tajani: «Inaccettabile». Netanyahu a Gaza: 5 milioni per ogni ostaggio liberato
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Otto razzi da 107 millimetri hanno colpito il quartiere generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil a Shama, nel sud del Libano. I razzi hanno impattato su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi della base dove non era presente alcun soldato. Non si registrano feriti. Cinque militari italiani sono sotto osservazione nell'infermeria della base e le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Al momento ancora non è chiaro chi abbia fatto partire i colpi, sebbene siano in corso gli accertamenti. Cinque militari sono attualmente sotto osservazione presso l’infermeria ma più a scopo precauzionale. (Cagliaripad.it)
I leader del G20 si dicono intanto "uniti nel sostenere" la tregua anche nella Striscia di Gaza. Beirut e Hezbollah hanno accettato la proposta degli Usa su un cessate il fuoco con Israele, con alcuni commenti sul contenuto: lo rende noto un alto funzionario libanese, citato dai media internazionali. (Sky Tg24 )
Il Libano e le milizie di Hezbollah hanno accettato la proposta di tregua statunitense per un cessate il fuoco a più di un anno dalla ripresa di intense ostilità e attacchi con Israele e l’invasione di terra da parte delle forze armate di Tel Aviv. (Open)
Non si registrano feriti. Cinque militari italiani sono sotto osservazione nell’infermeria della base e le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni. (Il Fatto Quotidiano)
La base della Brigata Sassari in Libano colpita con otto razzi: cinque militari sono in osservazione. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Sia garantita la sicurezza dei militari che operano con mandato ONU (USMIA)