Basta discussioni. Lollobrigida presenta il decreto sui vini dealcolati: via libera entro Natale
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Lollobrigida accelera sui vini dealcolati e fa un passo indietro rispetto alle ultime dichiarazioni (fino all'ultimo mi batterò per nn chiamarli vini). Dopo mesi di stallo – compreso il giallo del doppio decreto conteso tra Masaf e Mef - il ministro dell’Agricoltura ha finalmente convocato la filiera a via XX Settembre per presentare lo schema del decreto che dovrebbe dare il via libera alla produzione di vino no e low alcol anche in Italia (Gambero Rosso)
La notizia riportata su altre testate
La cruciale riunione si è tenuta presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, guidata dal ministro Francesco Lollobrigida. Dopo mesi di discussioni, lunedì 25 novembre è stato presentato il nuovo decreto ministeriale che disciplina la produzione di vini dealcolati in Italia (WineMag.it)
Per questo il governo corre ai ripari venendo incontro alle richieste delle associazioni vitivinicole che si stanno battendo affinché anche in Italia si possano produrre vini senza alcol, tecnicamente dealcolati, o a basso tenore alcolico. (Corriere della Sera)
«Il mondo del vino è chiamato a esplorare nuovi mercati, tra cui quelli che richiedono una dealcolizzazione totale o parziale del prodotto», ha dichiarato ad Ansa Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, all’indomani della presentazione del decreto. (Gambero Rosso)
Presentata al Masaf dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, la bozza del decreto ministeriale Dealcolizzati che ha lo scopo di regolamentare la produzione di vini Nolo (no e low alcohol) in Italia (Corriere del Vino)
Arriva il decreto ministeriale del Masaf per la produzione di vino senza alcol o parzialmente dealcolato in Italia. (idealista.it/news)
Presto il vino senz’alcol o a basso tenore alcolico si potrà produrre anche in Italia. Un mercato in forte crescita in particolare all’estero ma col quale i produttori italiani non potevano confrontarsi. (Il Sole 24 ORE)