Siccità, a Castelvetrano manca un collaudo e l'acqua della diga si sversa in mare

Il contrasto è stridente, gli invasi nel centro della Sicilia tra Enna, Caltanissetta e Palermo sono ormai prosciugati, invece nel trapanese c'è una diga talmente piena d'acqua che è necessario gettarne buona parte in mare. Dei 18 milioni di metri cubi che potrebbe contenere la diga Trinità soltanto poco più di due possono essere utilizzati per l'uso irriguo per il quale è stata costruita negli anni 50, il resto si spreca. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

Sarà sempre preservata la zona centrale della città, nella quale sono presenti ospedali, caserme, uffici pubblici civili e militari, case di cura e strutture ricettive. Un piano che, comunque, si adatterà alla capacità di distribuzione della rete in città, con l’ipotesi eventuale di avviare, a partire da lunedì 5 agosto, una seconda fase sperimentale con la riduzione oraria in alcuni quartieri. (BlogSicilia.it)

Invasi ai minimi storici, autobotti per rifornire i cittadini, consumi d'acqua non sempre appropriati, una rete colabrodo. (LaC News24)

Mussomeli – In questo momento di gravissima emergenza idrica vorremmo essere con l’acqua alla gola. Sotto il profilo dell’acqua, il Vallone è tornato indietro di mezzo secolo. (castelloincantato.it)

“Non bisogna fare la politica della cicala, ma quella della formica – dice – L‘Amap correttamente ha presentato alla cabina di regia regionale più scenari. venerdì 26 Luglio 2024 (ilSicilia.it)

Garantire l’acqua ai palermitani anche dopo agosto e salvare la stagione turistica siciliana. Confidando nella nave cisterna della Marin… (La Repubblica)

Emergenza acqua in Sicilia, per Coldiretti sarebbero già 4 miliardi le perdite per l’agricoltura” e c’è Luca Fraioli che fa il commento in prima pagina di quello che sta succedendo in Sicilia. Il titolo di Repubblica è “Il Sud lasciato a secco. (Nicola Porro)