Cop29, India: la sfida da leader del Sud globale
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A Cop29 il mondo torna a recitare il mantra ricorrente della “climate finance”, concetto che sembra sfuggire a definizioni precise. Cos’è davvero il finanziamento climatico? E soprattutto, chi dovrebbe pagare e quanto? Sono quesiti che risuonano in un ciclo di promesse non mantenute, responsabilità eluse e nuove, urgenti necessità. I Paesi in via di sviluppo economico e industriale hanno bisogno … (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Due settimane di lavori programmati dove in mezzo, e questa è la speranza, potrebbero arrivare da parte degli Stati comunicazioni importanti su due fronti: maggiore ambizione e aggiornamento dei Piani nazionali climatici (i famosi NDC) e nuovi finanziamenti per i fondi e per la lotta alla crisi del clima. (la Repubblica)
Da quando i riflettori si sono accesi sulla Cop29 e hanno illuminato anche il presidente azero della 29esima conferenza Onu sui cambiamenti climatici. Nei lunghi mesi preparatori, e ancora a pochi giorni dal via, Babayev si è concesso pochissimo: non si trovano suoi colloqui con i media internazionali. (la Repubblica)
Definiti “perdite e danni” - si moltiplicano e si intensificano. (la Repubblica)
Il mese scorso, su invito del Presidente di Timor Est, mi sono recata in questo piccolo Paese insulare in via di sviluppo nell’Oceano Indiano dove 1,4 milioni di persone vivono in pace e felici di essere libere dopo un decennio di conflitti. (la Repubblica)
Ecco cosa aspettarsi Al via l’11 novembre in Azerbaigian la Conferenza delle Parti, il vertice Onu sulla crisi climatica. (Sky Tg24 )
COP1 – Berlino Germania (la Repubblica)