Palermo, padre si suicida dopo le minacce della figlia minorenne: arrestata
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L'uomo si è impiccato in casa. Era minacciato e vessato per denaro insieme al fidanzato di lei. La ragazzina ora è in comunità, mentre lui è in cella Un uomo di 48 anni, G.M., si è impiccato in casa a Palermo perché non avrebbe retto alle richieste estorsive della figlia sedicenne e del fidanzato diciassettenne, andate avanti per tre mesi. I due sono accusati di estorsione aggravata e istigazione al suicidio. (Sky Tg24 )
Su altri giornali
E’ la storia di un padre che si suicida per i ricatti e le minacce di una figlia. È una brutta vicenda di estorsioni e morte quella andata in scena all’inizio dello scorso anno fra la Guadagna e il villaggio Santa Rosalia a Palermo (BlogSicilia.it)
Il drammatico interrogatorio dei due giovani indagati Pentiti e dispiaciuti per il drammatico epilogo, ma al contempo increduli che potesse finire in tragedia. (Livesicilia.it)
I due sono accusati di estorsione aggravata e istigazione al suicidio. Lui, oggi maggiorenne, è in cella nel carcere minorile Malaspina di Palermo, lei in una comunità a Catania. (Corriere della Sera)
Secondo la Procura dei minori di Palermo, ci sarebbe una connessione tra i presunti tentativi della 15enne di intascare subito i soldi lasciati in eredità dalla madre e il suicidio del padre. (Fanpage.it)
Sotto ricatto si toglie la vita, arrestati figlia e fidanzato Un uomo di 48 anni è tolto la vita a Palermo. Non avrebbe retto alle richieste estorsive della figlia sedicenne e del fidanzato diciassettenne, ora arrestati. (TGS)
C'è naturalmente il delitto ma forse senza castigo. Un romanzo senza luce e senza speranza. (il Giornale)