Versamento acconti: Sanzioni e riduzioni per aderenti al CPB
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I soggetti ISA, che aderiscono al CPB dal 3 al 12 dicembre 2024, avvalendosi della riapertura prevista dal D.L. n. 167/2024, saranno comunque tenuti a versare gli acconti secondo le regole previste dall’art. 20 del D.Lgs. n. 13/2024, applicando quindi la sanzione dovuta per tardivo versamento, riducibile grazie al ravvedimento operoso (MySolution)
Su altri media
167, pubblicato in G.U. L’espressione di adesione deve essere formalizzata per il tramite della presentazione di una dichiarazione integrativa; di seguito la disamina del regime sanzionatorio applicabile. (MySolution)
Il comma 2 dell’articolo 10 del Dlgs 13/2024, dispone che possono accedere al Cpb coloro che, con riferimento al periodo d’imposta precedente a quelli. (NT+ Fisco)
Con l’approvazione del Decreto-legge n. 167/2024 il Consiglio dei Ministri ha deliberato di estendere i termini per aderire al concordato preventivo biennale. Sarà possibile presentare domanda integrativa entro il 12 dicembre. (Altalex)
Il decreto legge 14 novembre 2024, n. 167 recante “Misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale”, consente ai contribuenti che non hanno colto l’occasione entro lo scorso 31 ottobre di approfondire ulteriormente fino al prossimo 12 dicembre la proposta di concordando preventivo biennale accettando il reddito conteggiato dall’Agenzia delle Entrate. (Fisco7)
Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Roma, 19 nov. (Agenzia askanews)
Ora che è ormai ufficiale la riapertura del termine per aderire al concordato preventivo biennale entro il prossimo 12 dicembre, qualche riflessione si impone sui risultati di un’operazione finalizzata a recuperare gettito da una fascia di contribuenti di difficile gestione. (Start Magazine)