Unicredit, il ceo Andrea Orcel frena su Banco Bpm: gli sviluppi sono negativi. Decideremo alla fine dell’operazione

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Milano Finanza ECONOMIA

Il ceo di Unicredit Andrea Orcel frena sul dossier Banco Bpm parlando agli investitori nel corso della Morgan Stanley European Financials Conference in corso a Londra. L’ops sul Banco Orcel ha usato toni cauti nel rispondere alle domande: «non abbiamo escluso di aumentare l'offerta su Banco Bpm» se ci fosse più valore, ha esordito sottolineando però che «gli sviluppi sono negativi. Allo stesso modo in cui non facciamo qualcosa che distrugge il valore, facciamo qualcosa che aggiunge valore». (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Continua la partita a scacchi di Andrea Orcel sulle grandi manovre bancarie. Ieri l’ad di UniCredit ha partecipato alla Morgan Stanley European financials conference 2025. (ilmessaggero.it)

E anche Commerzbank può aspettare. – Unicredit resta in modalità stand-by. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'attuale offerta di UniCredit "non la considero un'offerta perché non è stata mai stata a premio sin dall'inizio, ma a sconto e pertanto nessuno dei nostri azionisti la potrà prendere in considerazione". (Borsa Italiana)

Con riferimento all’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria sulla totalità delle azioni ordinarie di BancoBPM da parte di UniCredit, l'istituto ha comunicato di aver ricevuto dalla Banca Centrale d’Irlanda il nulla osta per l’acquisizione di una partecipazione indiretta di controllo in BBPM LIFE. (SoldiOnline.it)

MILANO – Lo sconto danese sul capitale, il cosiddetto Danish compromise, resta tra le questioni al centro delle due offerte, di Banco Bpm su Anima e di Unicredit sullo stesso Banco Bpm. (la Repubblica)

Il palcoscenico è quello della European financials conference organizzato da Morgan Stanley. ROMA – Sul risiko bancario italiano iniziato a fine 2024, è da Londra che in questi giorni si muovono le pedine. (la Repubblica)