Unicredit-Bpm, un matrimonio da 98 mld di capitalizzazione e 11,2 di utili

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Adnkronos ECONOMIA

Verso uno schema a tre: se il risiko andasse in porto, il panorama bancario italiano vedrebbe la nascita di tre grandi gruppi: Unicredit-Banco Bpm, Intesa Sanpaolo e Monte dei Paschi-Mediobanca. Secondo una simulazione fatta da Fabio Caldato (Portfolio Manager di AcomeA Sgr.) per Adnkronos, il Gruppo Unicredit-Bpm dominerebbe con una capitalizzazione di 98 miliardi e utili previsti di 11,2 miliardi, confermandosi il gruppo più redditizio. (Adnkronos)

Su altri giornali

C’è stato un tempo in cui le banche italiane erano le grandi reiette d’Europa, affossate da manager spregiudicati e ricapitalizzazioni sanguinose. In gergo viene chiamato risiko bancario: come nel popolare gioco da tavola, i manager delle banche italiane posizionano le loro truppe per conquistare i competitor, alla ricerca di risparmi e sinergie. (WIRED Italia)

Protagonisti, sul palco, assieme al segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, i responsabili delle risorse umane dei principali gruppi bancari, alcuni dei quali coinvolti nelle offerte pubbliche di scambio che stanno animando il mercato finanziario e il settore in questi mesi: Roberto Cascella (Intesa Sanpaolo), Ilaria Maria Dalla Riva (Unicredit), Roberto Speziotto (BancoBpm), Andrea Merenda (Bper). (Borsa Italiana)

Banche: Sileoni, non credete agli a.d. su difesa lavoratori, e' favola Biancaneve (Il Sole 24 ORE)

Dopo anni di relativa calma, è ripartito il risiko del credito. Mediobanca, Banco Bpm e Popolare di Sondrio sono finite nel mirino di Monte dei Paschi di Siena, UniCredit e Bper. Una guerra per banche con L’obiettivo più grande: Generali. (Panorama)

Cinquecento delegati in platea per assistere all’evento organizzato dalla Federazione “Milano capitale finanziaria italiana”. Immancabile Lando Maria Sileoni. (FABI)

Le magnifiche prede L’editoriale del direttore (Panorama)