Banche, che affare quelle ops. Volano le azioni coinvolte nel risiko. Ma possono crescere ancora?

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Milano Finanza ECONOMIA

Quando nel giugno scorso la Bce ha iniziato a tagliare i tassi, molti analisti si aspettavano che il periodo d’oro per le azioni bancarie fosse finito. Con meno ricavi – era il ragionamento fatto nelle sale operative – gli istituti avrebbero realizzato meno profitti e quindi staccato meno dividendi, riducendo la redditività prospettica. Chi fosse andato corto però avrebbe perso la scommessa. Se nei trimestri successivi le banche hanno effettivamente ridotto il margine di interesse, a sostenere le quotazioni ci ha pensato il consolidamento. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Il risiko bancario italiano – termine ormai abusato ma perfettamente calzante – ha raggiunto il suo atto più denso, e la partita a scacchi diventa più che altro di poker, con tre date chiave in tre giorni consecutivi: giovedì 27 marzo l’assemblea UniCredit, venerdì 28 la presentazione del piano Unipol, sabato 29 la scadenza delle liste per il nuovo cda di Generali. (MOW)

Sul palco: Roberto Cascella, Ilaria Dalla Riva, Roberto Speziotto e Andrea Merenda, responsabili delle risorse umane di Intesa Sanpaolo, Unicredit, BancoBpm e Bper; Paolo Citterio, Stefano Cefaloni, Gianpaolo Fontana e Antonella Sboro, per la Fabi. (FABI)

Le chiameremo ancora banche, ma va salvaguardato il ruolo sociale del comparto e occorre la vigilanza delle istituzioni e che il sindacato faccia il sindacato. (Panorama)

Dopo anni di relativa calma, è ripartito il risiko del credito. Mediobanca, Banco Bpm e Popolare di Sondrio sono finite nel mirino di Monte dei Paschi di Siena, UniCredit e Bper. Una guerra per banche con L’obiettivo più grande: Generali. (Panorama)

Le azioni delle Banche coinvolte nelle Ops volano in Borsa. "Ma non è solo risiko", avverte all'Adnkronos Gabriel Debach, market analyst di eToro: "È un mix potente di fattori che oggi sta spingendo in alto tutto il comparto bancario europeo, ben oltre i confini delle operazioni straordinarie che coinvolgono le italiane". (Adnkronos)

Si intensificano le operazioni di aggregazione nel settore bancario italiano, con cinque offerte pubbliche di scambio attualmente in corso che coinvolgono oltre 102mila lavoratori, più di un bancario su tre. (il Giornale)