Eletti alle elezioni regionali in Emilia-Romagna: chi sono i nuovi consiglieri
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Cresce il peso politico del Pd in Regione: nella nuova assemblea legislativa avrà 27 consiglieri, oltre a Michele de Pascale. Cinque saranno eletti a Bologna e tra questi c’è miss preferenze: Isabella Conti, la più votata in Emilia-Romagna, oltre che nella «sua» Bologna. Assieme a lei, sugli scranni del Pd dovrebbero sedere altri quattro «bolognesi»: prevedibilmente Irene Priolo, Maurizio Fabbri, Raffaele Donini e Simona Lembi. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Eleonora Proni, Niccolò Bosi, Alberto Ferrero. Il numero e i volti potrebbero ancora variare.... (Virgilio)
Già capogruppo in Regione e capolista, a Bologna, per Fratelli d’Italia, è Marta Evangelisti (detta Marta, come è diventato di moda dire dopo le elezioni Europee con Giorgia Meloni detta Giorgia) la candidata ad aver incassato in queste elezioni Regionali il maggior numero di preferenze nella coalizione di centrodestra a supporto di Elena Ugolini: circa 14 mila, un’enormità di voti che l’ha nettamente staccata — almeno a Bologna e Città metropolitana — dal suo compagno di partito, Francesco Sassone. (Corriere della Sera)
Isabella Conti, ex sindaca di San Lazzaro sostenuta dal centrosinistra, ha ottenuto quasi 20mila preferenze alle urne in Emilia Romagna, diventando la consigliera più votata a questa tornata elettorale. (Sky Tg24 )
Le elezioni regionali in Emilia-Romagna hanno visto l’ampia vittoria del candidato del centrosinistra Michele De Pascale. Il faentino Niccolò Bosi del Partito Democratico è stato eletto in consiglio regionale. (Il Piccolo Faenza)
La regina delle preferenze in Emilia-Romagna è senz’altro Isabella Conti. Bolognese, classe 1982, la sua storia si intreccia con quella del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, già dai banchi del liceo Galvani. (Avvenire)
L’ex sindaca di Santarcangelo Alice Parma ne ha prese quasi 10mila (9.688). Dalle province della Romagna arriverebbero quindi una decina di consiglieri, uno in più rispetto al 2020, spinti da migliaia di preferenze, specialmente nel Pd. (Corriere Romagna)