Manovra 2025, le misure approvate
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La Legge di bilancio 2025, approvata definitivamente dal Senato con 112 voti favorevoli, 67 contrari e un astenuto, introduce una serie di misure che avranno un impatto significativo sull'economia italiana. Tra le novità più rilevanti, il taglio del cuneo fiscale, reso strutturale per i redditi medio-bassi ed esteso anche ai redditi fino a 40mila euro, rappresenta un intervento volto a ridurre il costo del lavoro e incentivare l'occupazione. Inoltre, la possibilità di anticipare la pensione a 64 anni, attraverso il cumulo della previdenza obbligatoria con quella complementare, offre una maggiore flessibilità ai lavoratori prossimi alla pensione.
La manovra, che vale complessivamente 30 miliardi di euro, prevede anche la proroga per i prossimi tre anni della maggiorazione del 20% della deduzione relativa al costo del lavoro per nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate da imprese e professionisti. Questo intervento mira a stimolare la creazione di posti di lavoro stabili e a sostenere la crescita economica.
Nonostante le aspettative del governo, che prevede un effetto positivo dello 0,3% sul Pil nel 2025, l'Ufficio parlamentare di bilancio ridimensiona tali previsioni, sottolineando che l'impatto reale potrebbe essere inferiore. La legge di bilancio, infatti, è stata approvata senza il ricorso al "maxiemendamento", una pratica spesso utilizzata per riscrivere in extremis buona parte della manovra economica e blindarla con la questione di fiducia.
Tra le altre misure approvate, vi sono numerosi bonus destinati alle famiglie e all'edilizia, nonché interventi sulle pensioni e sull'Irpef.