Il trionfo di Jannik Sinner, la normalità di un extraterrestre

Il trionfo di Jannik Sinner, la normalità di un extraterrestre
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Gazzetta del Sud SPORT

Lo vidi giocare per la prima volta nel novembre 2019 alle Next Gen di Milano, profittando di una visita a mia figlia. Alla quale dicevo: è del 2001 come te. E lei un po’ si arrabbiava e io dovevo puntualizzare che era solo una battuta e avrei recuperato con un giro da Sephora. Aveva vinto il Challenger di Bergamo e raccolto i primi significativi risultati nel circuito maggiore. Gli diedero una wild card che era per lo più un omaggio al Paese ospitante. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri media

Un anno fa, cominciava l’ascesa di Jannik Sinner. La sconfitta nelle Atp Finals di Torino contro Djokovic ha segnato, di fatto, il punto di svolta nella carriera dell’azzurro che, da allora, ha cominciato a conquistare una serie di vittorie che gli hanno consentito anche di conquistare la vetta del ranking Atp, impresa prima mai riuscita a nessun tennista italiano. (Abruzzo Cityrumors)

Già lo sentiamo il coro degli indignados di fronte a un'affermazione di tale portata: Jannik Sinner è il migliore sportivo italiano di sempre. Insinuando questo o quall'altro. (Gazzetta del Sud)

Ma i conti tornano, da n.1 è tutto previsto: "Troppe? Sì, ma rientra nella media". (Fanpage.it)

Binaghi: “Sinner per le pubblicità è come Nadal e Federer, ho paura per la sentenza doping”

Nonostante la qualificazione fosse già in cassaforte, l’altoatesino non si è risparmiato ed ha regolato anche il russo Daniil Medvedev, riuscendo dunque a infilare tre successi su tre prima di fronteggiare poi Ruud in semifinale. (SportItalia.it)

L’obiettivo, ovviamente, è quello di continuare ad esserlo per molto altro tempo ancora. Jannik Sinner, che mazzata per il numero uno al mondo: la brutta notizia arriva proprio nel suo torneo preferito (JMania)

Binaghi: “Sinner per le pubblicità è come Nadal e Federer, ho paura per la sentenza doping” ROMA – Angelo Binaghi ha “paura” che tutto questo Sinner finisca. Che arrivi il Tas a spegnere il sogno del più forte giocatore del mondo italiano. (Dire)