De Maggio svela: “Non solo Kvara e Di Lorenzo volevano dire addio al Napoli. Altri due azzurri erano convinti”

De Maggio svela: “Non solo Kvara e Di Lorenzo volevano dire addio al Napoli. Altri due azzurri erano convinti”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Napolipiu.com SPORT

Il tecnico Antonio Conte ha giocato un ruolo cruciale nel convincere Lobotka e Anguissa a restare al Napoli. Nel tumultuoso post-scudetto, il Napoli ha dovuto affrontare non solo le difficoltà in campo ma anche i segnali di malcontento tra i suoi giocatori. Dopo una stagione deludente che ha visto la squadra azzurra chiudere al decimo posto in Serie A, non solo Giovanni Di Lorenzo e Khvicha Kvaratskhelia hanno manifestato l’intenzione di lasciare il club. (Napolipiu.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un bilancio più volte contestato da una parte dei tifosi. Tutto è bene quello che finisce bene. (ROMA on line)

Osimhen al Galatasaray, Chiariello: "ADL è un genio! Lo metti all’angolo e lui ne esce, sempre” Di seguito le parole di Umberto Chiariello: “Non se l’aspettava nessuno. C’era chi diceva “hanno perso tutti”. (Tutto Napoli)

Il direttore sportivo del club turco, Cenk Ergun, ha così commentato l'arrivo del centravanti nigeriano a Istanbul: "E' un trasferimento straordinario. Vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno lavorato. (Tutto Juve)

Il pasticciaccio brutto su Victor Osimhen: perché né il Napoli né il bomber sono esenti da colpe. E perché ne escono entrambi sconfitti

"Ufficiale: Victor Osimhen al Galatasaray in PRESTITO", così il suo amico e giornalista Buchi Laba via X annuncia la fumata bianca dell'affare: prestito di 4 mesi ma che può essere attivato per una stagione completa; (CalcioNapoli24)

Il giornalista Pasquale Tina analizza le implicazioni della separazione tra Osimhen e il Napoli e il futuro del calciatore al Galatasaray. (Napolipiu.com)

Dall’altro lato una società, il Napoli, che fa della valorizzazione e vendita dei calciatori una voce importantissima di bilancio che si ritrova con i mancati introiti del suo pezzo più pregiato, risparmiando almeno (e in extremis) lo stipendio monstre che gli ha concesso. (Il Fatto Quotidiano)