Stellantis, chiesta cassa integrazione per Termoli
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Stellantis ha oggi comunicato alle organizzazioni sindacali dello stabilimento di Termoli la richiesta di cassa integrazione dal 16 al 22 dicembre per le linee produttive dei motori Gse e V6. Questa misura è necessaria per adeguare la produzione alle attuali condizioni di mercato, soprattutto perché strettamente legata alle temporanee sospensioni produttive dei modelli negli impianti di Pomigliano e di Cassino, e per garantire una gestione efficiente delle risorse. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
La mancanza di ordini e le grandi difficoltà che stanno trovando le auto elettriche sul mercato, fanno sentire, pesantemente, i loro effetti sullo stabilimento Stellantis di Cassino. (Corriere Roma)
Dibattito sul nodo Stellantis: l'intervista al deputato dem Arturo Scotto GUGLIONESI. «Ieri sono stato a Guglionesi in Molise a discutere del destino di Stellantis con amministratori, sindacalisti, operai. (Termoli Online)
L’evento, intitolato “Stellantis: criticità attuali e scenari futuri”, è stato organizzato dal circolo del Partito Democratico di Guglionesi e fortemente voluto dalla segretaria Annamaria Becci, che ha sottolineato l’urgenza di affrontare il tema con il coinvolgimento di tutte le parti sociali e politiche. (Primonumero)
I numeri parlano chiaro: entro luglio 2024 dovranno essere prodotti 35mila motori Fire, ma quella sarà la fine della linea. Lo stabilimento Stellantis di Termoli continua a vivere giorni di profonda incertezza. (Primonumero)
Il dialogo con Stellantis resta in piedi. (AlessioPorcu.it)
Ricordiamo infatti che il propulsore Fire non rappresenta soltanto un’icona per la storia di Fiat, ma piuttosto è un vero e proprio simbolo della produzione (oggi a marchio Stellantis) presso lo stabilimento molisano di Termoli (ClubAlfa.it)