Olimpiadi di Parigi: dietro ai trionfi delle Fate c’è un po’ di Bergamo

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L'Eco di Bergamo SPORT

C’è un po’ di Bergamo nel risultato storico della ginnastica artistica femminile ottenuto lunedì 6 agosto nella finale a trave, con Alice D’Amato laureata campionessa olimpica all’attrezzo e Manila Esposito medaglia di bronzo (entrambe del Gs Fiamme Oro). Dietro questo doppio trionfo (a cui si aggiunge l’argento di squadra di settimana scorsa), oltre il quotidiano impegno in palestra delle atlete, c’è anche il lavoro di Monica Bergamelli (L'Eco di Bergamo)

Se ne è parlato anche su altri media

È nata una stella nel firmamento sportivo italiano. Lei, Manila, la p… (La Repubblica)

Lo si è notato ieri quando a premiare le due ginnaste Alice D’Amato e Manila Esposito, oro e bronzo alla trave, è stata Donatella Sacchi, presidente del Comitato tecnico internazionale di ginnastica artistica femminile. (La Stampa)

Ha scolpito il suo nome nella storia della ginnastica artistica, vincendo un'incredibile medaglia d'oro nella trave alle Olimpiadi di Parigi 2024. (Io Donna)

Asia D’Amato, sorella di Alice: “Papà, quest’oro è per te”

Non è vero che Alice non lo sa. Occhi di ghiaccio, piedi da fata, caviglie d’acciaio. Quelli li vedi. È la testa che è difficile da leggere. Cosa può passare nella mente di una ragazza di 21 anni che ribalta la sua vita su un parallelepipedo di legno lungo cinque metri e largo appena dieci centimetri, piazzato come un patibolo a 125 centimetri da terra? Si chiama trave, ma sembra qualcosa di molto più cattivo. (Avvenire)

Forse è più facile volteggiare e rischiare l'osso del collo quando ti strappano il cuore. Sfidare il mondo su una trave larga dieci centimetri a un metro e venticinque da terra diventa una sciocchezza se quello stesso mondo ti ha portato via il padre per un tumore e giorno dopo giorno, lacrima dopo lacrima, ti domandi ma perché lui e proprio lui, «il mio papà pompiere che lavorava salvando vite». (il Giornale)

La sua scomparsa ha inevitabilmente lasciato un vuoto enorme, che le sorelle sono riuscite ad affrontare e superare insieme, come dichiarato dalle stesse a Olympics. Le due gemelle hanno perso il loro amato papà (e instancabile sostenitore) nel 2022. (Radio 105)