Ciclone Laurence colpisce la Spagna, allerta anche per l'Italia
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Il ciclone Laurence, che da giorni imperversa sul sud della Spagna, ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione, inondazioni e vittime, con l’Andalusia e in particolare la provincia di Malaga tra le zone più colpite. Le piogge torrenziali, che hanno superato ogni previsione, hanno trasformato strade in fiumi e costretto centinaia di persone a lasciare le proprie case. Secondo i dati dell’Agenzia Meteorologica Spagnola (Aemet), negli ultimi 15 giorni è caduta sull’Andalusia una quantità di pioggia pari alla metà di quella che normalmente si registra in un intero anno, un dato che rende l’idea della portata eccezionale del fenomeno.
A Malaga, città simbolo di questa emergenza, i fiumi Guadalhorce e Campanillas hanno raggiunto livelli critici, mettendo in ginocchio interi comuni. Tra questi, Cártama è uno dei più colpiti, con centinaia di evacuazioni disposte dalle autorità per evitare ulteriori tragedie. Le immagini riprese dai droni mostrano un paesaggio apocalittico, con campi allagati, strade sommerse e abitazioni invase dall’acqua. A Coín, nella prima mattinata, si è registrato il picco più alto di precipitazioni in tutta la Spagna, con 55,4 mm di pioggia caduti in poche ore, un record che ha aggravato ulteriormente la situazione.
Purtroppo, il bilancio non si limita ai danni materiali. È stato recuperato il corpo di una persona dispersa, confermando così la prima vittima di questa ondata di maltempo. Il presidente della regione Andalusia ha esortato la popolazione a massima prudenza, sottolineando l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità per evitare ulteriori rischi.
Mentre la Spagna cerca di far fronte a questa crisi, l’attenzione si sposta anche sull’Italia, dove il ciclone Laurence potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Sebbene non sia ancora possibile prevederne l’intensità, gli esperti mettono in guardia contro possibili fenomeni estremi, soprattutto nelle regioni del sud. La situazione richiede vigilanza, considerando che il maltempo di queste settimane ha già dimostrato quanto possano essere devastanti gli effetti di un ciclone di questa portata.