L'allarme dell'Europol: sulle armi c'è il rischio di criminalità e terroristi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Questo dato è utile per collocare un allarme proveniente da Europol: in mano a chi finiscono le armi inviate dall’Occidente?
Sul tema, già alcuni giorni fa, a parlare è stato un contractor, Jeffrey Morgan Hunter, già esperto di guerra nei Balcani.
E so bene che le armi hanno viaggiato, anche attraverso la Russia, verso tutta l’Asia centrale, in questi anni di scontri in Donbass».
L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. (Notizie - MSN Italia)
Su altri giornali
Le tonnellate di equipaggiamento militare inviate in questo Paese dall'inizio dell'operazione militare russa potrebbero finire sul mercato nero e nelle mani di criminali, ha avvertito Stock. La probabile destinazione di queste armi sarebbe l'Europa, ha sottolineato Stock, sostenendo che il mercato nero nel continente offre prezzi significativamente alti, "soprattutto nei paesi scandinavi". (L'AntiDiplomatico)
Perfino Kiev ammette estreme difficoltà nel Donbass per le quali chiede all’Occidente nuove armi, possibilmente a lungo raggio. Inizialmente Kiev chiedeva armi anticarro e antiaeree a corto raggio per fermare l’offensiva russa, armi con gittata cortissima o di pochi chilometri, gli Stinger o i Javelin. (Il Fatto Quotidiano)
Gli alleati occidentali dell'Ucraina hanno inviato armi militari di alta gamma a Kiev dall'inizio del conflitto. "I gruppi criminali - ha aggiunto il numero uno dell'Interpol - cercano di sfruttare queste situazioni caotiche e la disponibilità di armi, anche quelle utilizzate dai militari e anche le armi pesanti. (EuropaToday)
L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. «Esiste – continua – un rapporto, anche precedente al 2014, dell’intelligence americana, che inserisce l’Ucraina fra i territori più ad alto rischio nel traffico criminale delle armi» (Avvenire)
Il segretario generale dell'organizzazione Jurgen Stock ha espresso un avvertimento ai Paesi fornitori di armi: tracciate e controllate quelle armi per assicurarvi dove vanno. Venerdì 3 Giugno 2022, 09:18 - Ultimo aggiornamento: 09:38. (ilmessaggero.it)
Non è una teoria da pacifisti, anche l’International Criminal Police Organization (Interpol) la vede allo stesso modo. In occasione di una conferenza presso l’Anglo-American Press Association, il Segretario generale dell’organizzazione poliziesca Juergen Stock ha infatti rivelato alcune sue preoccupazioni, sostenendo con determinazione che le armi consegnate in Ucraina finiranno prima o poi in mano alla criminalità organizzata. (L'INDIPENDENTE)