Torre Annunziata, il Savoia doveva pagare il pizzo al clan Gionta per poter giocare

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Corriere della Sera INTERNO

A Torre Annunziata anche il calcio deve pagare il pizzo alla camorra. Dalle indagini dei carabinieri che hanno portato all'arresto di cinque persone, in carcere per un giro di usura, è emerso che il gruppo gestiva anche le estorsioni. E la richiesta di pizzo era stava avanzata addirittura alla precedente dirigenza del Savoia, la squadra di Torre Annunziata dalla storia travagliata, ora di proprietà della holding che fa capo a Emanuele Filiberto di Savoia. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si basa, invece, su una sorta di intimidazione implicita: la vittima riconosce la reputazione criminale della persona di fronte, e ciò basta per ottenere il risultato desiderato senza ricorrere alla violenza. (Il Fatto Vesuviano)

Costringevano la dirigenza del Savoia calcio a pagare per continuare a giocare, ma nel corso delle indagini è emerso anche un giro di usura gestito dal clan. Per questo i Carabinieri di Torre Annunziata hanno arrestato in provincia di Napoli cinque persone “gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta di Torre Annunziata”. (CremonaOggi)

Per questo i Carabinieri di Torre Annunziata hanno arrestato in provincia di Napoli cinque persone "gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta di Torre Annunziata". (Adnkronos)

Pizzo all’ex dirigenza del Savoia calcio, l’ex Ds convocato a casa del boss

Ad accompagnarlo fu un altro degli arrestati, Ciro Scognamiglio. (Lo Strillone)

L'articolo (La Repubblica)

metropolisweb I carabinieri hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta, operante nel comune di Torre Annunziata e zone limitrofe. (Metropolisweb)