Mediaset, utile in crescita del 38,7% nei nove mesi

21/11/2024 ECONOMIA

Di: Barbara Bizzarri 21/11/2024 Il Consiglio di amministrazione di Mfe-MediaForEurope, riunitosi ieri, ha approvato i conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, che verranno resi noti oggi al mercato. Il Ceo Pier Silvio Berlusconi, in un’intervista rilasciata al Tg5, ha anticipato alcuni dati chiave e commentato i risultati raggiunti dal Gruppo: «Abbiamo migliorato sotto tutti i punti di vista: rispetto alle nostre previsioni, al budget, all’anno scorso e, soprattutto, anche rispetto agli ultimi tre mesi», ha dichiarato Berlusconi. (Italia Informa)

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La crescita dei ricavi pubblicitari e gli ottimi riscontri editoriali soprattutto in Italia spingono i risultati economici di MFE-MediaForEurope. (Engage)

Pier Silvio Berlusconi, CEO di MFE-MEDIAFOREUROPE N.V., ha commentato: «Nei primi nove mesi 2024 tutti i principali indicatori economici di MFE sono in netta crescita: ricavi, risultato operativo, utile che cresce ben del 38,7%. (Touchpoint News)

Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi netti consolidati del gruppo MFE-Mediaset ammontano a 2.004 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. (Key4biz.it)

I ricavi pubblicitari lordi raggiungono 1.943,3 milioni di euro in decisa crescita (+6,5%) rispetto all’omologo periodo dell’anno precedente (1.824,8 milioni di euro). (Calcio e Finanza)

Nei primi 9 mesi 2024 la raccolta pubblicitaria di Mfe-Mediaforeurope è cresciuta del 6,5% Un risultato “decisamente al di sopra delle aspettative”, spiega la holding di Mediaset nella nota stampa con i risultati dei primi 9 mesi, e ottenuto nonostante un confronto con un quarto trimestre 2023 da record (quasi +8%) e l’assenza di grandi eventi sportivi sui propri canali (Olimpiadi e Europei di Calcio e della Champions League da settembre). (Brand News)

Grazie a utili, ricavi e raccolta pubblicitaria in netta crescita, ieri, a Piazza Affari, i titoli di Mfe-Mediaforeurope (Mfe A dell’1,68% a 4,1 euro mentre Mfe B a 2,9 euro in rialzo del 3,56% dopo aver guadagnato quasi 10 punti percentuali) hanno brillato fin dall’avvio delle contrattazioni spinti in alto dagli ottimi risultati trimestrali che hanno superato le attese, con un outlook per l’intero 2024 migliore del previsto. (Liberoquotidiano.it)