Corpi liberi
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Durante la Settimana Lilla, settimana dedicata al tema dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA), Lilac-Centro DCA, digital health tech startup formata da una rete di professionisti per il trattamento multidisciplinare di anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating) e altri disturbi legati all’alimentazione, insieme a Peso Positivo, iniziativa dell’Associazione Famiglia Peppino Fumagalli che si impegna nella prevenzione e corretta informazione dei DNA, e con il supporto di LCA Studio Legale, da sempre attento alle tematiche sociali e all’inclusione, organizza a Milano, il 15 Marzo in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, un’intera giornata di talk, workshop, gruppi di ascolto e tavole rotonde, per affrontare il tema senza stereotipi e senza retorica (MilanoToday.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Negli ultimi anni, l’incidenza di anoressia, bulimia e binge eating disorder è aumentata drasticamente, con un abbassamento dell’età d’esordio e un impatto trasversale che coinvolge tutte le fasce sociali. (Il Sole 24 ORE)
Ansia, stress, paura di non essere all’altezza, sono solo alcune delle cause che portano i giovani a soffrire di disturbi alimentari. Un problema sottostimato e spesso anche trascurato: “Domani è la giornata di sensibilizzazione dei disturbi alimentari – spiega Bianca Piergentili della Rete degli studenti – e oggi siamo in piazza per chiedere dei fondi strutturali sulla salute mentale. (LAPRESSE)
Un problema sottostimato e spesso anche trascurato: «Per la giornata di sensibilizzazione dei disturbi alimentari - spiega Bianca Piergentili della Rete degli studenti - e oggi siamo in piazza per chiedere dei fondi strutturali sulla salute mentale. (Corriere TV)
Una quattordicenne svenuta lunedì pomeriggio nell’area giochi di via Fabrizi, oltre a fumare cannabis, aveva assunto insieme, ad alcuni amici, il potente stupefacente. La stessa droga è stata poi consumata da altri giovani anche ai giardini di via Gianelli. (Il Giornale d'Italia)
"Quando 'Fame d'amore' è apparso sulla scena televisiva e del dibattito pubblico, di disturbi del comportamento alimentare e di disagio giovanile non se ne parlava. Nello specifico, di DCA non si diceva nulla, venivano relegati al mondo della moda e del costume come se fossero un fenomeno a parte. (Il Sole 24 ORE)
Di Lorenzo Agnelli | 14 Marzo 2025 alle 20:00 (RadioSienaTv)