Il fastidio di pensare - Colazione milionaria

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Molti mi chiedono, in virtù del mio passato da critico d’arte, un parere sul prezzo pagato da un miliardario cinese per la banana di Cattelan. E io rispondo, seraficamente, che non si tratta di una questione artistica ma puramente economica. Come scrisse il grande economista Carl Menger nel secolo scorso ognuno attribuisce a ogni oggetto il prezzo che ritiene opportuno. Per me, aggiungo, una banana e un po’ di nastro adesivo possono valere al massimo cinquanta centesimi ma considerando che quella era ormai anche andata a male non avrei versato neanche quelli. (StrettoWeb)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ad acquistarla un collezionista cinese, Justin Sun, fondatore della piattaforma di criptovalute Tron. Volto anonimo da fantasmaticamente accostare agli uomini della Spectre così come si mostrano nell’album di figurine di Agente 007 - Missione Goldfinger, e non sembri questa una citazione iconica fuori luogo. (MOW)

È una storia paradigmatica di come l’arte sia diventata esasperata, surreale, non più agganciata alla realtà, foriera di disuguaglianze sociali. A raccontarla è il New York Times che è andato a ritroso cercando il venditore ambulante della banana acquistata per 6,2 milioni di dollari, compreso il milione di dollari di commissioni. (Corriere della Sera)

Altra giornata di star al Torino Film Festival Dopo Sharone Stone e Angelina Jolie, è la volta dei divi del cinema italiano: Ornella Muti e Michele Placido. (ilmessaggero.it)

Da dove viene la banana di Cattelan venduta a 6,2 milioni di dollari? Dal banco di un bengalese per 35 centesimi

In questo caso, l'abbiamo ritrovata al Torino Film Festival al fianco della madre, Ornella Muti, giunta nel capoluogo piemontese per festeggiare i 50 anni del film Romanzo popolare. Inviti Naike Rivelli e sai che troverà un modo per far parlare di sé. (Io Donna)

La banana appiccicata al muro invece s'intitola Comedian, la somiglianza con la performance del gallerista sta anche nel sistema usato per attaccarla, e cioè un nastro adesivo grigio-argento, ma in questo caso si tratta di un'opera vera e propria, multipla, realizzata in tre copie. (il Giornale)

Continuano a emergere nuovi retroscena dopo la vendita dell’opera d’arte “Comedian” di Maurizio Cattelan al tycoon delle criptovalute Justin Sun, fondatore della piattaforma Tron, per 6,2 milioni di dollari. (La Stampa)