Elezioni in Venezuela, votanti in Argentina intonano l'inno

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Tiscali Notizie ESTERI

I venezuelani che votano in Argentina hanno accolto l'invito della leader dell'opposizione, María Corina Machado, e a decine hanno cantato le note di 'Gloria al popolo coraggioso', l'inno nazionale del Venezuela, un'ora prima dell'apertura dei seggi elettorali presso l'ambasciata di Buenos Aires. La sede diplomatica, situata nel quartiere di Palermo, ha aperto i battenti alle 6 del mattino (le 11 italiane). (Tiscali Notizie)

Su altri media

Chi lo ama lo chiama «el gallo pinto», il gallo combattente, simbolo che ha accompagnato la sua ultima campagna elettorale. Chi lo denigra lo chiama «il camionista», anche se in realtà un tempo, in un’altra vita, faceva il conducente d’autobus e il sindacalista. (Corriere della Sera)

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che Washington nutre “serie preoccupazioni” sul fatto che i risultati delle elezioni presidenziali del Venezuela “non riflettono la volontà o i voti del popolo venezuelano”. (Il Sole 24 ORE)

Gli Stati Uniti hanno espresso dubbi sul fatto che i risultati annunciati dalla commissione elettorale venezuelana, secondo cui Nicolás Maduro ha vinto le elezioni, riflettano effettivamente la volontà del popolo venezuelano. (Civonline)

Leader opposizione Venezuela, 'lotterò per affermare la verità'

Il presidente Nicolás Maduro, candidato a un terzo mandato di 6 anni, ha espresso il suo voto poco dopo l’apertura delle urne in un centro situato a Fort Tiuna a Caracas, la più grande installazione militare del Venezuela (LAPRESSE)

L’affluenza alle urne è stata del 59%. Il Cne ha anche denunciato “un’aggressione al sistema che ha causato ritardi”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

"Vogliamo dire a tutti i venezuelani che il Venezuela ha un nuovo presidente ed è Edmundo González Urrutia. "Lotterò" per "imporre la verità", deve "prevalere la verità e la sovranità popolare", ha detto Machado, affermando di essere in possesso di dati "indipendenti" sugli exit poll, così come di altri studi che danno un vantaggio schiacciante all'opposizione. (Gazzetta di Parma)