Braida: “Milan, nessuno vince da solo. Allegri è bravo nella gestione”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ariedo Braida, ex dirigente del Milan, portò Massimiliano Allegri, nel 2010, da direttore generale, sulla panchina rossonera. Di questo e di altro ha parlato in un'intervista in esclusiva concessa a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Ecco, dunque, un estratto delle sue dichiarazioni. Clicca qui per l'intervista completa! Su Allegri usato garantito per il Milan: «Nel calcio non c’è nulla di garantito. (Pianeta Milan)
Ne parlano anche altri media
Su cosa intende come contorno: «La pressione, la cultura e le aspettative dei tifosi di un club come il Milan. Max ha già vissuto tutto questo, saprebbe a cosa va incontro. (Pianeta Milan)
Alla Juventus lo stesso: entrando nell’élite per cinque volte da campione d’Italia. Juve nelle prime quattro anche nella seconda esperienza bianconera: la Champions gli è tolta nel 21-22 per questioni extra campo. (La Gazzetta dello Sport)
Nel frattempo, si delineano prospettive positive per il futuro prossimo e a medio termine del club. Ecco le principali novità sui rossoneri riportate su 'PianetaMilan.it'. (Pianeta Milan)
Braida ricorda quando il Milan di Berlusconi decise di prendere Allegri: "Eravamo tutti convinti, pure il presidente" (Milan News)
Cosa intende per “contorno”? Insomma, Allegri usato garantito? (fcinter1908)
Max però avrebbe un bel vantaggio: conosce già il Milan, Milanello e tutto il contorno. Allegri ha vinto al primo anno con noi e poi ha saputo ripetersi più volte anche alla Juventus. (ilBianconero)