Rinunciare al salario minimo costa caro*

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Lavoce.info ECONOMIA

La legge di bilancio rende strutturale il taglio del cuneo fiscale. Il sostegno dei salari bassi sarebbe garantito anche dal salario minimo, che il governo non sembra invece intenzionato a introdurre. Per le imprese non sarebbe un esborso insostenibile. Il taglio del cuneo fiscale La bozza di legge di stabilità per il 2025 prevede la conferma strutturale del cosiddetto esonero contributivo per i lavoratori con redditi fino a 40 mila euro (innalzando la soglia precedentemente fissata a 35 mila euro). (Lavoce.info)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questa operazione costerebbe circa 1,2 miliardi di euro. Con gli incassi derivanti dal Concordato preventivo biennale, attualmente stimati in 1,3 miliardi, sarebbe possibile ridurre l’aliquota Irpef di un solo punto percentuale, dal 35% al 34%. (ilmessaggero.it)

Un primo passo è stato già fatto con la legge di bilancio dello scorso anno, ma si preannunciano nuovi interventi nella prossima finanziaria. Vediamo più da vicino cosa cambierà per l’Irpef 2025, focalizzando l’attenzione sulle norme che l’Esecutivo si appresta ad approvare entro la fine dell’anno in corso. (idealista.it/news)

Finora il testo della Manovra non lo ha previsto, ma la promessa fatta a suo tempo dal governo è di abbassare l’aliquota Irpef della classe media (redditi tra i 28 e i 50 mila euro), ovvero ridurre il secondo scaglione dall’attuale 35% al 34% o, addirittura, al 33%. (Corriere della Sera)

Cuneo, aliquote Irpef, detrazioni: ecco chi ci guadagna

I vantaggi e gli esempi su come si potrà usufruire delle agevolazioni (Livesicilia.it)

Nel 2025 ci saranno diverse novità riguardo le detrazioni fiscali. La Legge di Bilancio 2025 ha confermato per il 2025 le detrazioni fiscali del 2024 e ne ha introdotto delle nuove. (Ti Consiglio)

Questi cambiamenti includono modifiche al sistema delle detrazioni fiscali e nuove soglie di deducibilità, con effetti differenziati a seconda dei livelli di reddito e della composizione familiare. La Legge di Bilancio 2025 prevede una serie di interventi fiscali che mirano a ridurre il cuneo fiscale e riformare le aliquote Irpef per i lavoratori dipendenti. (il Giornale)