Commissione Ue, a rischio la maggioranza Ursula, socialisti: “Fiducia con il Ppe è rotta, non voteremo Fitto”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La maggioranza Ursula rischia di saltare. I socialisti hanno ufficialmente fatto sapere di non voler votare alcuni vicepresidenti tra i quali Fitto. Uno stop che se non è definitivo poco ci manca. Le altre caselle a rischio sono quelle di Ribera e Vàrhely. In sostanza i socialisti non approverebbero uno spostamento a destra della Commissione. Ira di Meloni sui social: "Signore e signori, ecco a voi la posizione del gruppo dei socialisti europei, nel quale la delegazione più numerosa è quella del Pd di Elly Schlein: a Raffaele Fitto, commissario italiano, va tolta la vicepresidenza della Commissione che la Presidente von der Leyen ha deciso di affidare. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri media
È uno stallo alla messicana in piena regola. Non è una pellicola di Sergio Leone o Quentin Tarantino, però, ma la descrizione della paralisi perfetta che da martedì blocca ogni intesa fra le tre forze della “maggioranza Ursula” (popolari, socialisti e liberali). (ilmessaggero.it)
Per almeno 300.000 buone ragioni.Nuovo banner pubblicitario sul blog di Grillo: "Mettete la Tesla a posto".Il ministro alla difesa di Trump sarà un ex conduttore di Fox News, la… (La Stampa)
Ue, fonti socialisti: "Non voteremo Fitto, la fiducia è rotta" 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Dove la poltrona della presidente è meno salda di qualche giorno fa. La possibilità che resti seppellita dal prolungato stallo intavolato da popolari, socialisti e liberali è concreta, ed è arrivata fino al Palais Berlaymont. (Tiscali Notizie)
“Si voti per cinque vicepresidenti esecutivi e non sei, escludendo Raffaele Fitto, rappresentante di Ecr che non fa parte della maggioranza Ursula”. Ursula von der Leyen deve “riequilibrare la sua commissione, togliendo a Ecr e dando ai sociali… (L'HuffPost)
La nomina della Commissione europea è a rischio. I veti incrociati popolari, socialisti e liberali mettono inoltre a rischio anche la posizione della presidente von der Leyen che non appare più stabile come lo era due settimana fa annunciando la nuova squadra di Palais Berlaymont. (LA STAMPA Finanza)
