Papa Francesco, ci vuole "comunione e sobrietà"

Papa Francesco, ci vuole comunione e sobrietà
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ACI Stampa ESTERI

Di Antonio Tarallo Città del Vaticano, domenica, 14. luglio, 2024 12:25 (ACI Stampa). “Il Vangelo non si annuncia da soli, ma insieme, come comunità, e per farlo è importante saper custodire la sobrietà: saper essere sobri nell'uso delle cose, condividendo le risorse, le capacità e i doni, e facendo a meno del superfluo, per essere liberi, e perché tutti abbiano ciò che serve a vivere in modo dignitoso e a contribuire attivamente alla missione” così Papa Francesco, oggi, nel commento alla liturgia domenicale prima della recita dell'Angelus alle dodici di oggi in Piazza San Pietro (ACI Stampa)

La notizia riportata su altri media

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Durante l'Angelus di questa mattina, Papa Francesco ha rinnovato il suo appello per la pace . "La Madre di Dio che dopodomani celebreremo come Beata Vergine del Monte Carmelo doni conforto e ottenga la pace a tutte le popolazioni che stanno oppresse dall'orrore della guerra”, ha riferito, invitando a non dimenticare “la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, Myanmar". (Sky Tg24 )

"Per favore - ha aggiunto il Pontefice -, non dimentichiamo la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, il Myanmar". "La Madre di Dio, che dopodomani celebreremo come Beata Vergine del Monte Carmelo, doni conforto e ottenga la pace a tutte le popolazioni che stanno oppresse dall'orrore della guerra". (l'Adige)

Il Papa: «L'attaccamento ai beni rende schiavi»

Una supplica ai fedeli che affollano l’assolata Piazza San Pietro, prima ancora della supplica a Dio e alla Madonna a cui affida questi territori piagati dalle violenze. (Vatican News - Italiano)

Il vangelo ci parla di Gesù che invia i suoi discepoli in missione, li invia a due a due e raccomanda loro di portare con sé solo il necessario. Insieme e solo il necessario. Ecco su cosa si deve riflettere. (La Luce di Maria)

Il Papa prega per la pace, come fa ormai ogni domenica. Per la martoriata Ucraina, per la Palestina, per Israele, per Myanmar e per tutte le nazioni oppresse dalla guerra. (Famiglia Cristiana)