Bambina di 11 mesi salvata dal padre con un trapianto di fegato alle Molinette. L’emozione del chirurgo: “Ho visto quella piccola mangiare, uno spettacolo”
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– Una bambina di 11 mesi affetta da una grave cirrosi epatica scompensata è stata salvata dal padre che le ha donato la parte sinistra del fegato. C’è l’impresa medica e ci sono le emozioni del chirurgo. “Sono andato a casa contento. Ho visto la piccola mangiare, imboccata dalla mamma. Uno spettacolo”. È durato 16 ore il trapianto all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, intervento reso possibile da una collaborazione tra Italia e Grecia – il paese d’origine della bambina -, sotto l’egida del Centro Nazionale Trapianti (CNT) di Roma (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
La piccola Melina, nata con una malformazione chiamata atresia delle vie biliari, dopo due interventi senza successo, era affetta da una grave cirrosi epatica e, dalla Grecia, è stata portata a all'ospedale infantile Regina Margherita e inserita nelle liste di attesa per il trapianto di fegato lo scorso agosto. (leggo.it)
Questa nuova epoca osservata anche dal mondo accademico, prende il nome di Antropocene, ad indicare il fatto che l’uomo interagisce attivamente sulla natura attraverso la tecnologia e le nuove tecniche, modificando in questo modo processi biologici, chimici e geologici della Terra. (Magazine)
Tutto per un figlio. Vita in bilico La bimba era affetta da una grave cirrosi epatica scompensata, esito del fallimento di due precedenti interventi chirurgici eseguiti in Grecia nel tentativo di riparare la malformazione da cui era affetta, l’atresia delle vie biliari. (La Stampa)
L’origine del presepe risale a otto secoli fa, a Greccio, dove San Francesco si fermò nel 1223 di ritorno da Roma dove aveva avuto la conferma della sua Regola dal papa Onorio III. Francesco chiamò un uomo del posto e lo pregò di aiutarlo nell’attuare un desiderio: «Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello». (Magazine)
(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Delicato intervento chirurgico a lieto fine per una bambina che ancora non ha compiuto nemmeno un anno: il papà dona il fegato alla figlia di appena 11 mesi. Papà dona il fegato alla figlia di 11 mesi (La Provincia di Biella)