Pensioni: ecco quando non basteranno più i 67 anni di età e serviranno oltre 43 anni di contributi
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Il 2019 per quanto riguarda le pensioni è un anno che è passato agli annali per diverse ragioni. Infatti parliamo dell’anno del famoso “decretone”, come fu ribattezzato il decreto n° 4 con cui il governo di allora del Premier Giuseppe Conte con Lega e Movimento 5 Stelle in maggioranza e con Luigi Di Maio e Matteo Salvini Vicepremier, varò la quota 100, la prima pace contributiva e il Reddito di Cittadinanza. (InvestireOggi.it)
La notizia riportata su altri giornali
Sono tante le persone che, avendo iniziato a lavorare quando erano ancora molto giovani, hanno il desiderio di accedere alla pensione un po’ prima dei 67 anni stabiliti dalla legge Fornero nel 2011. Fino al 2010, infatti, era piuttosto semplice andare in pensione anche a 60 anni o addirittura prima. (Abruzzo Cityrumors)
Nel 2025 cambia molto dal punto di vista dei requisiti per andare in pensione con 64 anni di età. Il tutto può risultare più facile rispetto al passato grazie ad alcune normative di prossima introduzione che, collegate a quelle del passato, possono consentire un più snello raggiungimento dei requisiti. (Pensioni e Fisco)
Ma così non lo è. Con la manovra di Bilancio nel pacchetto pensioni di nuovo c’è poco. (Pensioni e Fisco)
Perché nel sistema ci sono delle autentiche scorciatoie tipo quella di cui parliamo oggi relativamente ai nati nel 1961. Quindi non sempre è necessario aspettare il raggiungimento dei requisiti ordinari per poter andare in pensione. (InvestireOggi.it)
Andare in pensione 3 anni prima e con soli 20 anni di contributi potrebbe essere la svolta per qualsiasi lavoratore. Soprattutto in tempi così bui per la previdenza, dove si assiste a un aumento costante dei requisiti di accesso e a un calo spaventoso delle prestazioni erogate. (Pensioni e Fisco)
Chi può andare in pensione subito ossia nel 2025? Per rispondere a questa domanda non si può prescindere dal considerare quelli che sono i canali di uscita dal mondo del lavoro. In primi la pensione di vecchiaia a 67 anni, la pensione anticipata, quota 103, Opzione Donna, ecc. (InvestireOggi.it)