Capozucca: “Giocare a Cagliari non è mai semplice”

Stefano Capozucca, direttore sportivo ed ex Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista esclusiva a KissKissNapoli.it. Di seguito quanto dichiarato dal direttore. Direttore Capozucca lei conosce molto bene Cagliari, che clima troverà il Napoli domenica pomeriggio? “Giocare a Cagliari non è mai semplice, quello stadio piccolino sempre pieno ha dato fastidio a tante squadre. Davide Nicola è un allenatore molto bravo, sicuramente starà studiando molto bene come mettere in difficoltà il Napoli”. (Terzo Tempo Napoli)

Su altri giornali

Israele Italia 0-1: sintesi e moviola Dopo la bella e convincente vittoria in rimonta dell‘Italia contro la Francia, gli Azzurri sfidano Israele nella seconda giornata di Nations League. (Milan News 24)

Sul campo neutro della ‘Bozsik Arena’ di Budapest l’interista sblocca il match nel primo tempo, l’attaccante della Fiorentina raddoppia nella ripresa e solo al 90’ Abu Fani accorcia le distanze Due vittorie, cinque gol segnati in 180’ e sei punti in classifica. (FIGC)

"L'Italia ora sa solo vincere. Inno d'Israele, gli ultrà voltano le spalle" scrive La Stampa sulla sua prima pagina odierna. A Budapest un gruppo di tifosi azzurri volta le spalle all’inno avversario e intona cori contro Ilaria Salis. (TUTTO mercato WEB)

Bastoni 6.5 - Ha licenza di offendere e spesso e volentieri triangola con Dimarco per creare superiorità numerica. Buongiorno 6 - Serata più complicata del previsto: quando Israele fraseggia non ha sempre vita facile nelle marcature ma i pericoli si contano sulle dita di una mano. (TuttoUdinese.it)

Il commissario tecnico dell'Italia, Luciano Spalletti, ha parlato ai microfoni di Rai Sport al termine della gara vinta per 2-1 contro Israele sotto il diluvio di Budapest in Ungheria su campo neutro e che è valsa agli Azzurri la momentanea vetta del gruppo due della Lega A di Nations League. (Calciomercato.com)

"La squadra s'è mostrata molto matura nonostante la giovane età. C'era la difficoltà del traffico nella loro metà campo, era tutto molto più denso e chiuso. Non è stato facile. C'era da stare in equilibrio per queste loro ripartenze perché poi Israele ha giocate brillanti, con frequenza e qualità. (Diretta)