Green Deal, i Popolari Ue si alleano con l’ultradestra per rinviare la legge sulla deforestazione. L’ira dei Socialisti: «Von der Leyen intervenga»
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La «maggioranza Ursula» si spacca su uno dei pilastri del Green Deal. L'affondo dei Verdi: «Il Ppe ha sventrato il regolamento» È stata posticipata di un anno l’entrata in vigore dello Eudr, la legge europea contro la deforestazione. Oggi, giovedì 14 novembre, il Parlamento europeo ha votato per rinviare l’attuazione delle nuove regole. La proposta è passata con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti dopo l’inserimento di alcune modifiche al testo proposte dai Popolari. (Open)
La notizia riportata su altre testate
Il rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione, con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, è infatti passato con il sì dei Popolari, dei Conservatori, dei Patrioti e dell'ultra destra dell'Europa delle nazioni sovrane, più una parte dei Liberali che si sono spaccati (in 29 hanno votato a favore del testo finale e in 21 contro). (Corriere della Sera)
Il rinvio della legge è passato con i sì di Ppe, Conservatori, Patrioti ed Europa delle Nazioni Sovrane (più un pezzo di Liberali, che si sono spaccati). Contrari Verdi, Sinistra e Socialisti che attaccano: «Delusi, passo indietro sugli impegni ambientali». (Lettera43)
Regolamento UE sulla deforestazione: l’entrata in vigore slitta al 2026. Dorfmann: “Un’eccezione per il Trentino-Alto Adige è possibile”. L’atteso regolamento UE sulla deforestazione, inizialmente previsto per la fine del 2024, entrerà in vigore con un anno di ritardo. (agenzia giornalistica opinione)
La plenaria del Parlamento Ue ha adottato con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti la proposta di rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione, con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, tra cui la richiesta di aggiungere una categoria di "Paesi a rischio zero" a cui garantire requisiti semplificati. (Borsa Italiana)
Il Parlamento europeo ha votato giovedì per rinviare e modificare le disposizioni della "legge sulla deforestazione", un regolamento dell'Ue che impone obblighi di diligenza a tutti i commercianti che importano determinate materie prime in Europa. (Euronews Italiano)
L’obbligo di tracciabilità e di diligenza dovuta da parte degli operatori attivi nel commercio di materie prime agricole (bovini, cacao, caffè, palma da olio e soia) ed altre commodity (gomma e legno), per contrastare la deforestazione, è stato prorogato di 12 mesi. (Italia Oggi)