Borsa 13 settembre: oro al record assoluto di 2.600 dollari l’oncia e Telecom Italia guida il rialzo di Milano

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FIRSTonline ECONOMIA

Spagna e Germania sono le Borse più brillanti in Europa ma è sempre l’oro a galvanizzare i mercati. Tutti in rialzo i listini azionari in Europa e in America. Giù lo Spread Gli scenari cambiano velocemente in questi giorni sui mercati azionari, come i cieli di fine estate sul Belpaese e la pioggia di notizie caduta nella notte – relativa a una Fed più colomba di quanto ipotizzato fin qui – è stata un buon fertilizzante per i listini europei. (FIRSTonline)

Su altre testate

Il movimento ribassista dovrebbe infatti tener conto dell'indebolimento dei rendimenti obbligazionari espressi nella stessa valuta. Eppure ieri, nonostante l'allentamento da un quarto di punto deciso giovedì scorso dalla Bce, l'euro è risalito nei confronti del dollaro fino a quota 1,1081. (il Giornale)

Dall’altro lato, lo yen giapponese ha ricevuto un’ulteriore spinta dalle parole del consigliere della Bank of Japan, Junko Nakagawa, che ha ribadito che ha ribadito l’intenzione della banca centrale di continuare ad alzare i tassi se l’economia e l’inflazione lo consentiranno. (Finanzaonline)

Il ciclo di tagli dei tassi a livello globale sta accelerandoI tagli dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali sono ben avviati, con la Banca Centrale Europea che giovedì ha effettuato il suo secondo taglio di un quarto di punto... (Marketscreener IT)

Il cambio in Giappone guadagna oltre il 13% in due mesi contro il dollaro e sale ai massimi dell'anno

Ma quando avverrà la mossa annunciata da Jerome Powell, alla guida della Federal Reserve? Già dal 18 settembre? E, nel caso, di quanto scenderà il costo del denaro americano? Non sono domande peregrine da parte dei mercati finanziari, perché se è ormai molto probabile che la Banca centrale degli Stati Uniti decida d’innestare la retromarcia, sarà decisivo il valore della riduzione che verrà applicato al tasso di riferimento, o, indirettamente al tasso d’indebitamento di aziende e privati cittadini. (Corriere della Sera)

Negli ultimi anni, lo yen giapponese ha subito una consistente svalutazione nei confronti delle principali valute internazionali, come il dollaro USA e l’euro. (Canicatti Web Notizie)

Adesso, viaggia sui massimi dell’anno, essendosi rafforzato di oltre il 13% da quei minimi. A metà settimana, scendeva a un rapporto di 140,90 dai 161,33 raggiunti a luglio. (InvestireOggi.it)