Mourinho: "Dovevo lasciare la Roma dopo Budapest. Il calcio regno della superficialità"
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I cambiamenti nel calcio, la fame di vittorie, i momenti belli e i rimpianti. José Mourinho non è mai banale e non si è smentito neanche questa volta, raccontandosi in un'intervista al Corriere dello Sport: "Quando mi sento pienamente realizzato? Mai, voglio vincere la prossima partita e sentirmi realizzato per un paio di giorni - ha esordito, parlando poi della sua scelta di unirsi al Fenerbahce -. (Sky Sport)
Su altre fonti
Il padre di Bove un giorno disse: “Ho capito che mio figlio avrebbe potuto fare il calciatore solo quando a farlo esordire è stato Mourinho” - la domanda posta al tecnico da parte del quotidiano -. (Firenze Viola)
José Mourinho, ex allenatore della Roma, ha parlato anche del suo passato in un'intervista al Corriere dello Sport. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni: "Che rimpianti ho? Se parliamo di partite, ne ho tanti perché quando perdi pensi sempre che avresti potuto fare diversamente, e di partite ne ho perse parecchie. (L'Interista)
Nessuno gli ha regalato niente". "Il calcio è in mano a tanti fenomeni dell'incompetenza. (Sport Mediaset)
Mourinho fa chiarezza: "Voglio a bene a Guardiola e non voglio il City retrocesso" (Eurosport IT)
Mourinho ne ha per tutti: le dichiarazioni dell’allenatore del Fenerbahce sulla sua carriera e non solo QUANDO MI SONO SENTITO PIENAMENTE REALIZZATO COME ALLENATORE? – «Mai. Voglio vincere la prossima partita e sentirmi realizzato per un paio di giorni». (Juventus News 24)
Lo ha visitato l’ortopedico di Dan Friedkin. Bryan Cristante salterà il derby e dovrà stare fermo per altre due settimane ma almeno non sarà operato. La distorsione alla cavigia risale al 2 dicembre ma non è stata risolta. (Insideroma)