In Libano 15 mila soldati israeliani. L’operazione di terra si estende

In Libano 15 mila soldati israeliani. L’operazione di terra si estende
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La stella di David blu piantata dai soldati di Israele, a sventolare nel territorio del Libano. È l’immagine che restituisce la sostanza della giornata di conflitto trascorsa in Medio Oriente; e, certo, rimarrà nel libro delle fotografie più emblematiche dell’intera guerra. I militari di Tel Aviv hanno avviato un’operazione terrestre di ampio respiro nella zona meridionale del Libano: sarebbe dovuta essere, almeno nelle dichiarazioni della prima ora, un’incursione «limitata, localizzata e mirata» e, invece, si è rivelata un’azione massiccia - oltre 15 mila sono gli uomini schierati. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

La nuova offensiva di terra, in Libano, è iniziata nella notte, con la 146ma divisione di riserva delle Idf di Israele che - annuncia - "ha avviato attività operative limitate, localizzate e mirate contro obiettivi terroristici e infrastrutture di Hezbollah nel Libano sud-occidentale". (Secolo d'Italia)

Netanyahu ai libanesi: Libano rischia di cadere nell'abisso come Gaza 08 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

L’esercito israeliano ha pubblicato martedì un video che mostrerebbe le truppe israeliane che si preparano per le operazioni nel sud del Libano. L’Idf ha dichiarato in un comunicato che i soldati stanno operando insieme ad altre forze per smascherare e smantellare le infrastrutture di Hezbollah nella zona. (LAPRESSE)

Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta | Netanyahu ai libanesi: «Riprendetevi il vostro Paese» Bombardamenti a Gaza, colpiti ospedali, ferito un cameraman di Al Jazeera

SIDONE — Da cielo, da terra e adesso dal mare. L’offensiva israeliana si allarga, accerchia tutto il Libano meridionale, svuota i villaggi e le coste, da Sidone in giù fino a Tiro e Naqoura e anche la città a ridosso della Linea Blu, che ospita il quartiere generale dell’Unifil, finisce sotto il fuoco. (la Repubblica)

Ucciso il generale Husseini: faceva arrivare ai miliziani le armi dall’Iran. Il numero due di Hezbollah, Qassam: «Stiamo resistendo», ma secondo la Cnn apre a una tregua (Avvenire)

L'Iran ha detto agli stati del Golfo che sarebbe «inaccettabile» se permettessero che il loro spazio aereo venisse utilizzato in un eventuale attacco israeliano contro il paese. Lo riferisce - come riporta Al Jazeera -l'agenzia di stampa britannica Reuters citando un alto funzionario iraniano rimasto anonimo. (Corriere della Sera)