Per i Santi Francesi è tutto infinitamente più grande: l’intervista
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Nella foto che fa da copertina alla nuova fatica discografica dei Santi Francesi è un ritratto in studio in bianco e nero, in cui Mario e Alessandro sono insieme nella stessa stanza, ma l’effetto ottico dello specchio dà l’impressione che siano in due luoghi diversi. Un’immagine che rende l’idea del dialogo musicale e lirico che unisce e allo stesso tempo separa i due componenti del gruppo. Dopo il Festival di Sanremo, i Santi Francesi avrebbero potuto sfruttare il momento per pubblicare nuova musica e invece hanno scelto di prendersi del tempo. (Billboard Italia)
Su altri giornali
Raffinati nella musica, scrittura e produzione, simili nei gusti e nel modo di intendere la vita e il lavoro. (Esquire Italia)
Un metatitolo - potremmo dire - potentissimo, che per il giovane duo rappresenta «un concetto su cui ragioniamo da tempo e che riguarda non solo la musica, ma una certa idea, condivisa da entrambi, della vita». (ilmessaggero.it)
Potrebbe non avere peso (Sony/Numero Uno) è il ritratto – conciso – del duo piemontese dei Santifrancesi, vincitori di X Factor 2023 e protagonisti di un’ottima performance all’ultima edizione di Sanremo. (il manifesto)
Noi, invece, abbiamo preferito l’idea di riscoprirsi un po’ più schifosamente romantici e molto poco cool, anche privandosi della dignità pur di dire qualcosa di carino a qualcuno”, racconta Alessandro, che ha rispettato il proposito nel brano Gatti, un titolo che richiama il felino di inchiostro nero e dalla coda eretta tra l’indice e il pollice della sua mano sinistra. (Sky Tg24 )
Dopo un’estate che li ha visti impegnati sia sui palchi che in studio di registrazione, i Santi Francesi tornano con nuova musica: da venerdì 8 novembre è disponibile “Potrebbe non avere peso”, anticipato dal singolo “Ho paura di tutto”. (Recensiamo Musica)
Potrebbe non avere peso: questo il titolo che i Santi Francesi hanno scelto per il nuovo EP, in uscita l’8 novembre su etichetta Numero Uno/Sony Music Italy. Un metatitolo – potremmo dire – potentissimo, che per il giovane duo rappresenta «un concetto su cui ragioniamo da tempo e che riguarda non solo la musica, ma una certa idea, condivisa da entrambi, della vita». (Funweek)