Quirinale, Fico: «si vota a oltranza. Confido nell'elezione entro il 3 febbraio»
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Io sono fiducioso perché ci sono tante votazioni» e «si vota a oltranza», anche il sabato e la domenica.
Lo dice il presidente della Camera, Roberto Fico, a Mezz’ora in più su Rai3.
«In questo momento di emergenza sanitaria conclamata – ha aggiunto – non dobbiamo dare messaggi sbagliati alla cittadinanza, fermo restando che ne discuteremo ancora».
«Un presidente deve essere ancorato a questi valori di una grande Repubblica, troppo spesso bistrattata», afferma
Certo allunga un po’ i tempi» ma per l’elezione del nuovo capo dello Stato «ogni votazione è buona, arrivare al 3 febbraio», alla scadenza del mandato di Sergio Mattarella, «sarebbe un po’ sui generis. (Corriere della Calabria)
Ne parlano anche altre testate
Ansa. Alcuni, come il dem Goffredo Bettini , continuano anche a parlare di un Mattarella bis, ma l’attuale presidente della Repubblica ha più volte escluso questa ipotesi ricordando sia la sua età (ha compiuto 80 anni lo scorso 23 luglio) che la durata del mandato prevista dalla Costituzione, che pure non esclude la rieleggibilità. (Sky Tg24 )
Un voto segreto che sia davvero segreto. Roberto Fico si è messo in testa di stroncare una prassi tanto scorretta quanto consolidata nelle passate elezioni dei presidenti della Repubblica. (La Stampa)
Abbiamo avuto una conferenza dei capigruppo dove è stato sollevato questo problema e ne avremo una anche domani. Per quanto riguarda i no vax “si entra con il tampone, per forza. (Dire)
Solo il cognome, il cognome e il nome o il cognome l'appellativo, ad esempio Senatore o Onorevole, possono infatti fare la differenza. E Fico pare avrebbe intenzione di comunicare durante lo scrutinio solo il nome a cui la preferenza è riconducibile, limitandosi a dire, ad esempio, «Berlusconi» per ogni voto a favore del Cavaliere (Il Messaggero)
«La decisione sulla lettura delle schede sarà adottata dal presidente Fico a garanzia della correttezza e del buon andamento dei lavori per l'elezione del presidente della Repubblica. (ilGiornale.it)
Si va avanti con la ricerca delle figure adatte al Colle. Da qui il ricorso alla Corte costituzionale presentato da cinque parlamentari isolani, che chiedono la sospensione cautelare dell'obbligo (Sky Tg24 )
