Omicidio nel Napoletano: l’Acli Beni Culturali lancia un appello
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Minuti per la lettura Omicidio nel Napoletano: l’Acli Beni Culturali lancia un appello per fermare la spirale di violenza. Il grido d’allarme del presidente Pasquale Gallifuoco. SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (NAPOLI) – L’omicidio di Santo Romano, giovane ucciso a San Sebastiano al Vesuvio, scuote profondamente la comunità napoletana e risveglia sentimenti di rabbia e frustrazione tra chi invoca maggiore sicurezza e interventi rapidi da parte delle istituzioni. (Quotidiano del Sud)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«Ci sono giovani che hanno cominciato a commettere reati con le armi in pugno già… (La Repubblica)
NAPPI «Il finto buonismo, l'immobilismo complice, il giustificazionismo spinto fino al paradosso, che negli ultimi decenni hanno caratterizzato le varie sinistre, Pd in testa, alla guida di Napoli e della Campania, sono i fattori che hanno contribuito alla deriva. (ROMA on line)
Poteva mancare il solito commento di Roberto Saviano sulla tragedia che si è consumata a Napoli? Ovviamente no. Un 18enne, Arcangelo Correra, è rimasto ucciso in seguito a un colpo alla nuca inferta da una pistola. (Liberoquotidiano.it)
Sandro Ruotolo, senatore e giornalista, ha commentato sui social l'emergenza criminalità a Napoli. Ennesima giovanissima vittima a Napoli per via di uno scontro a fuoco. La città partenopea si è risvegliata con l'omicidio di un 18enne. (AreaNapoli.it)