Sharon Verzeni, l’omelia del parroco ai funerale: “Ancora una volta la mano di Caino ha colpito”

Sharon Verzeni, l’omelia del parroco ai funerale: “Ancora una volta la mano di Caino ha colpito”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Vogliamo pregare per coloro che in questi giorni stanno lavorando per la ricerca della verità. Questo è un desiderio che ci auguriamo tutti, anche per i familiari di Sharon, ha detto don Corrado Capitanio al funerale di Sharon Verzeni, la 33enne uccisa a coltellate in strada a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo. Gremita la chiesa di San Vittore a Bottanuco, dove la donna è nata e cresciuta. La bara bianca, ricoperta di rose bianche e rosse, è stata accolta dal silenzio. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Stava tornando a casa, passando per via Castegnate con il centro di Terno d’Isola alle spalle. Le coltellate, l’ipotesi dello sbandato, il luogo dell’aggressione: in 10 domande cosa si sa e cosa non torna. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Potrebbe trattarsi di un uomo che abita sempre nella Bergamasca, definito un balordo con precedenti penali. (leggo.it)

Come riporta PrimaMerate, i militari hanno messo i sigilli alla serranda di un box, all'interno del quale sarebbe stata rinvenuta una brandina. (Prima Bergamo)

Omicidio di Sharon Verzeni, la pista dello straniero pregiudicato

TERNO D’ISOLA (Bergamo) — La notizia da queste parti — nessun inquirente la conferma nemmeno sotto tortura ma neanche la smentisce, né ufficialmente né ufficiosamente — è che un coltello sporco di sostanza rossastra e con una lama compatibile con le larghe ferite riscontrate sul corpo di Sharon Verzeni sia stato ritrovato a Terno d’Isola. (La Repubblica)

Famiglie e vicini raccontano che per Sharon Verzeni era un'abitudine uscire di notte per camminare. Quello del movimento era un consiglio della dietista per perdere peso. Cosa aveva con sé la notte in cui è stata uccisa? Chiavi, smartphone, gli abiti, pantaloni della tuta e maglietta, e scarpe da ginnastica. (Vanity Fair Italia)

Terno d’Isola (Bergamo) – Gli inquirenti impegnati a dare un nome e un volto al killer di Sharon Verzeni, la 33enne accoltellata in strada a Terno d’Isola, nella Bergamasca, continuano a non escludere nessuna pista e nelle ultime stanno vagliando anche quella che porta a un pregiudicato di origini straniere di Capriate San Gervasio, piccolo Comune a una decina di chilometri dall’abitazione della vittima. (Il Giornale Popolare)