Danneggiato il cavo sottomarino che collega Finlandia e Germania: non esclusa ipotesi sabotaggio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Danneggiato il cavo sottomarino che collega Finlandia e Germania: non esclusa ipotesi sabotaggio C-Lion1, cavo che attraverso il Mar Baltico collega la città finlandese di Santahamina con quella tedesca di Rostock, è stato gravemente danneggiato. Non esclusa l’ipotesi del sabotaggio. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Davide Falcioni 2 Il cavo sottomarino C-Lion1 che, attraverso il Mar Baltico, collega la città finlandese di Santahamina con quella tedesca di Rostock, è stato gravemente danneggiato. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
L'incidente coinvolge il cavo C-Lion1, lungo circa 1.200 km, che collega Helsinki a Rostock. (Tom's Hardware Italia)
Nuovo episodio oscuro nelle acque del Mar Baltico. Questa volta si tratta del danneggiamento di due cavi dati sottomarini tra paesi Nato: uno che collega Finlandia e Germania, l’altro tra Lituania e Svezia. (Start Magazine)
Non casualmente, dopo che sono saltati i gasdotti, sono saltati adesso saltano i cavi internet. La società di rete finlandese Cinia ha riferito che il suo cavo di comunicazione sottomarino “C-Lion1”, che collega Finlandia e Germania e fornisce un collegamento dati diretto ad alta capacità tra l’Europa settentrionale e centrale, ha riscontrato un “guasto”. (Scenari Economici)
Due cavi sottomarini per comunicazioni in fibra ottica tranciati a distanza di poche ore. Il primo collegamento a interrompersi, domenica mattina, è stato quello internet tra la Lituania e l’isola svedese di Gotland , assicurato da un cavo lungo 218 chilometri. (Il Sole 24 ORE)
Tra il 17 e il 18 novembre la comunicazione in fibra ottica tra Finlandia e Germania e tra Lituania e Svezia è stata interrotta. Le cause sono ancora ignote (Open)
Il cavo sottomarino C-Lion1, che collega la città finlandese di Santahamina a quella tedesca di Rostock attraversando il Mar Baltico, è stato danneggiato, causando un’interruzione di molte connessioni e suscitando preoccupazione nei due paesi. (Il Fatto Quotidiano)
