Lo sciacallaggio del governo sull’emergenza maltempo è indecente e ridicolo

Lo sciacallaggio del governo sull’emergenza maltempo è indecente e ridicolo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Partito Democratico INTERNO

Sono oltre mille gli sfollati in Emilia-Romagna a causa dell’ondata di maltempo che da ieri sta flagellando la regione. Una situazione di emergenza che richiederebbe ancora più responsabilità e che invece ha fatto emergere, a destra, le solite inaccettabili pulsioni elettorali. Il ministro per la Protezione Civile Musumeci arriva addirittura a puntare il dito contro gli amministratori locali emiliano-romagnoli. (Partito Democratico)

Su altre testate

Fiumi esondati, migliaia di persone evacuate in Emilia Romagna, soprattutto nella provincia di Ravenna, la stessa colpita lo scorso anno da due ondate di piena, ma anche a Forlì e nel bolognese dove la pioggia continua ad essere intensa e incessante. (Sky Tg24 )

Dopo aver provocato disastri, e anche vittime, nell'Europa centro-orientale, il ciclone Boris è arrivato in Italia. Per tutta la notte l'Emilia Romagna è stata sferzata da piogge eccezionali, che hanno rapidamente ingrossato i fiumi. (Avvenire)

“Mentre gli amministratori dell’Emilia-Romagna gestiscono l’emergenza e sostengono la popolazione la destra di governo si lancia nello sciacallaggio politico per fini elettorali”. Così la segretaria Pd Elly Schlein. (Il Fatto Quotidiano)

Alluvioni e nubifragi, perché "sempre" in Emilia Romagna

Emergenza maltempo in Italia, il sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli, ha voluto esprimere la sua gratitudine ai volontari della Protezione Civile locale, partiti nella serata di mercoledì per unirsi agli altri gruppi veneti e prestare aiuto in quelle zone colpite dall'emergenza alluvionale dell’Emilia Romagna. (La Voce di Rovigo)

Quattro i bacini interessati, nei territori tra Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, con tracimazioni. Oltre un migliaio le persone evacuate, cui 800 solo nel ravennate. Sono i primi effetti della pesante ondata di maltempo causata dagli effetti del ciclone Boris che, arrivato in Italia, si è abbattuta con particolare violenza sulla Romagna e nel bolognese. (Arpae Emilia-Romagna)

Il maltempo si abbatte sull’Italia trasportato Boris e ancora una volta nell’occhio del ciclone finisce l’Emilia Romagna, alle prese con la terza alluvione nel giro di un anno. La pioggia è caduta in maniera incessante, provocando frane e inondazioni in diverse zone, e rievocando l’incubo di quanto successo a maggio del 2023, quando persero la vita 15 persone. (Today.it)