Le ong e le opposizioni: “Albania, ventimila euro a migrante”. Indaga la Corte dei Conti

Le ong e le opposizioni: “Albania, ventimila euro a migrante”. Indaga la Corte dei Conti
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la Repubblica INTERNO

Ventimila euro a migrante, per ogni tratta. Tanto costerebbe, secondo la denuncia di Ong e opposizioni, il nuovo braccio di ferro che il governo Meloni ha scelto di intraprendere contro la magistratura e che, con ogni probabilità, andrà in scena nei prossimi giorni. Un muro contro muro che non sarà soltanto politico ma che potrebbe avere anche dei risvolti giudiziari: l’“operazione Albania” è inf… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Il centro migranti italiani nel porto di Shengjin, in Albania (il Giornale)

Noi troviamo singolare dato che noi stiamo anticipando una regola europea che sara' cogente nei paesi di primi ingresso. Non vedo perche' questo progetto non dovrebbe proseguire. (Tiscali Notizie)

La questione è emersa in un contesto di crescente attenzione verso le politiche migratorie e la gestione dei fondi pubblici. I magistrati contabili stanno ora esaminando la situazione per determinare se ci siano elementi sufficienti per configurare un danno erariale. (Avanti Online)

Nuovi migranti in arrivo in Albania nei prossimi giorni, mentre si muove la Corte dei Conti

“Sono fiducioso”, ha detto, che il decreto sui ‘Paesi sicuri’ dei giorni scorsi possa superare la mancata convalida da parte dell’autorità giudiziaria, “se non lo fossi stato non lo avremmo fatto. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo ai cronisti a margine del G7 sviluppo urbano sostenibile a Roma. (LAPRESSE)

Il 16 ottobre scorso, l'imbarcazione era attraccata in terra albanese con i primi 16 migranti: quattro erano stati subito riportati nel nostro Paese perché minori o vulnerabili. La nave Libra della Marina militare torna a navigare nel Mediterraneo. (Il Dubbio)

A vederlo dall’alto, con le sue recinzioni alte 9 metri, viene in mente la fortezza Bastiani, il cucuzzolo di una collina sperduta al posto del deserto e l’attesa dei migranti invece dei tartari. Soltanto un gruppetto di poliziotti a presidiare l’ingresso di questo pezzo d’Italia in terra albanese. (Corriere della Sera)