Trump rilancia a Philadelphia lo spettro del voto rubato

Trump rilancia a Philadelphia lo spettro del voto rubato
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Redazione Modifica articolo 00.36 ATF di Lorenzo Lazzeri La voce di Philadelphia, città simbolo della democrazia americana, risuona nelle accuse di Donald Trump, che ancora una volta ricorre al lessico della frode massiva per insinuare il dubbio in una nazione già scossa da polarizzazioni profondissime. In un recente intervento su Truth Social, l’ex presidente ha dichiarato che le forze dell’ordine sarebbero pronte a intervenire contro un presunto, ma non specificato, tentativo di truffa elettorale, dando corpo a un’ombra inquietante che si protende sul processo democratico. (Culture)

La notizia riportata su altre testate

Il tycoon ha la voce roca e appare stanco al mattino, ma gioca di anticipo per mettere a tacere voci che attribuiscono all’età – ha 78 anni – e a problemi cognitivi, … «Non dormo nemmeno tre ore a notte», dice Donald Trump dalla Dorton Arena di Raleigh dove ieri ha aperto il tour de force finale: tre Stati e quattro comizi in dodici ore fra North Carolina, Pennsylvania e Michigan. (La Stampa)

Poche migliaia di voti potrebbero essere determinanti: possibili tensioni e colpi di scena. Il mondo con il fiato sospeso. (Sky Tg24 )

Donald Trump torna a parlare senza alcuna prova di "massicci brogli elettorali" in Pennsylvania, lo Stato che più di ogni altro dei sette in bilico potrebbe decidere l'esito della corsa alla Casa Bianca. (il Dolomiti)

Usa 2024, "Da noi niente brogli": la polizia di Filadelfia respinge le accuse di Trump

Giuliani avrebbe dovuto riconsegnare l'auto e altri oggetti di valore entro il 29 ottobre, in modo che potesse iniziare a pagare la richiesta di risarcimento per diffamazione da 148 milioni di dollari presentata da due donne della Georgia, Ruby Freeman e Shaye Moss. (Sky Tg24 )

Ora nel mirino del candidato repubblicano anche il Michigan, ma dalla polizia di Philadelphia arriva la smentita. (ilmessaggero.it)

"Le elezioni di Filadelfia sono sicure e lo sono sempre state. Non ci sono brogli. La gente dice delle cose, ma non significa necessariamente che siano vere. Lo abbiamo imparato nel 2020".Così il dipartimento di polizia di Filadelfia ha dichiarato alla Cnn di non essere a conoscenza di ciò a cui Trump si riferiva in un post su Truth Social in cui denunciava la presenza di "brogli enormi" e di non essere a conoscenza di alcun problema con il voto che richiedesse l'intervento delle forze dell'ordine. (La Stampa)