Trump scommette su uomini e ispanici, Harris sulle donne: la demografia del voto americano

06/11/2024 ESTERI

C’è un'America bianca e poco istruita che invecchia e si restringe, un’altra composta di minoranze e giovani laureati che cresce in dimensioni e peso politico. Per conquistare gli Stati in bilico, e imboccare la strada verso la Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump hanno affrontato queste grandi mutazioni americane degli ultimi decenni, sempre più rapide, provando ad affacciarsi oltre le basi tradizionali dei rispettivi partiti: le grandi città, i laureati, le minoranze per i democratici; le aree rurali e depresse, i bianchi poco istruiti, ma anche gli americani più ricchi per i repubblicani. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

I risultati, quasi definitivi, delle elezioni americane stanno incoronando Donald Trump come quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti. L'America, quindi, torna ad essere repubblicana e si attende, nelle prossime ore, un discorso di resa di Kamala Harris, sconfitta nettamente dopo una campagna elettorale lampo durata appena 3 mesi. (Liberoquotidiano.it)

Dietro la vittoria di Donald Trump e il suo ritorno alla Casa Bianca emergono in queste ore dati scioccanti per la sinistra americana (ma anche per quella nostrana). (Secolo d'Italia)

VIDEO dalla nostra inviata Annalisa Cuzzocrea (La Stampa)

Perché Kamala Harris ha perso contro Donald Trump Kamala Harris ha perso contro Donald Trump. Non si è verificato quell’effetto donna, sperato dai democratici, sulle elezioni americane. Non c’è stata la fiducia che Harris avrebbe voluto conquistare invocando dignità e buonsenso. (La Stampa)

Qualcosa che si ama - dice George Stowe dalla North Carolina - ma sono felice di vivere in un Paese in cui possiamo scegliere i nostri leader. E, anche se in democrazia non si vince sempre, è deludente. (Tiscali Notizie)

Non bastano le bombole di ossigeno, le punture di adrenalina, la posizione supina con le gambe sollevate a 45 gradi, per far riprendere i sensi ai colleghi tifosi sviscerati della dematerializzata Kamala Harris, lo zero assoluto in quanto ad arte della politica. (L'Opinione delle Libertà)