Sainz imbattibile nelle curve lente: l'ANALISI verso il GP del Messico e le telemetrie
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McLaren si è spenta sul più bello dopo ottimi tempi in Q1 e Q2: Norris si è migliorato di mezzo decimo dal Q2 al Q3 - contro i 6 decimi di Sainz e i 4 di Verstappen e Leclerc - anche a causa di un errore nello snake che è costato un decimo all’inglese. La MCL38 è tornata a soffrire molto nei tratti più lenti del tracciato (tre decimi rispetto a Sainz), e la scarsa efficienza aerodinamica potrà essere un fattore cruciale nella gara di oggi dove McLaren è candidata ad insidiare il passo Ferrari (Sky Sport)
Ne parlano anche altre fonti
La pole position di Carlos Sainz a Città del Messico vale molto di più della prima posizione sullo schieramento di partenza della gara che scatterà alle 21 italiane. Rappresenta, infatti, la conferma definitiva del fatto che la SF-24 sia una delle due monoposto di riferimento in questa parte finale di stagione, l’altra è la McLaren MCL38 terza con Norris, ma fuori subito dopo la Q1 con Piastri. (La Gazzetta dello Sport)
Sin dalla terza sessione di prove libere, abbiamo visto una rossa che, come il venerdì, confermava un certo grado di instabilità nel settore centrale. Prestazione super di Carlos che si contrappone a quella opaca di Charles. (FUNOANALISITECNICA)
Ma Charles deve rinunciare al primo tentativo. Russell è salito in testa, anche lui ha girato pochissimo ieri a causa dell'incidente nelle seconde prove libere. La macchina è stata riparata, ma è il secondo botto dell'inglese in pochi giorni. (Corriere della Sera)
Dopo la sorprendente eliminazione di Oscar Piastri in Q1, Lando Norris era il primo candidato per la pole position. Uno dei rovesciamenti di fronte più inaspettati rispetto a ciò che avevano raccontato le libere è stata senz’altro una McLaren sottotono rispetto a quanto era stato espresso in pista, soprattutto nelle FP3. (Formu1a.uno)
La Formula 1 si prepara al suo ventesimo appuntamento stagionale, il secondo della tripletta americana che ci accompagnerà verso il gran finale di Abu Dhabi, il Gran Premio del Messico. Ecco la griglia di partenza e gli orari TV per non perdersi la gara di casa di Sergio Perez. (Automoto.it)
Un super Carlos Sainz brilla nel weekend in terra azteca e conquista la pole position nel GP del Messico, 20° appuntamento del Mondiale F1. Il matador della Ferrari chiude un giro capolavoro in Q3 e in 1’15’’946 si mette alle spalle i due piloti in lotta per la classifica piloti: Max Verstappen (+ 0’’225) e Lando Norris (+ 0’’314). (Tuttosport)
