Ucraina - Russia in guerra, le notizie di oggi in diretta | Ex soldato inglese ucciso da un drone russo
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Un ex soldato dell'esercito britannico che si era unito alle forze di Kiev contro l'invasione russa è stato ucciso da un drone nella regionemeridionale ucraina di Zaporizhzhia, riporta il quotidiano inglese Daily Telegraph. La vittima è il 34enne Jake Waddington. È morto lunedìquando un drone russo ha lanciato una granata sulla sua posizione durante una missione di ricognizione. Prima di arruolarsi volontario in Ucraina, Waddington aveva prestato servizio nell'esercito britannico come membro del Royal Anglian Regiment. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Gli Stati Uniti annunciano un nuovo pacchetto di aiuti militari per 500 milioni di dollari (LAPRESSE)
Home Primo Piano Il Ministro Crosetto a Ramstein per la Riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina Il Ministro Crosetto a Ramstein per la Riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina (Ministero della Difesa)
Roma, 9 gen. - Il dispiegamento di truppe occidentali in Ucraina contribuirebbe a "costringere la Russia a fare la pace". Lo ha sottolineato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky durante l'incontro del Gruppo di contatto sull'Ucraina alla base Nato di Ramstein, in Germania, in presenza del segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. (Liberoquotidiano.it)
Dobbiamo tutti ricordare che porre fine alla guerra è il nostro obiettivo comune. La Nato grida “avanti tutta in Ucraina!”, l’Europa risponde “presente” e Zelensky chiede militari Ue sul campo. (Il Fatto Quotidiano)
Crosetto "Il 2025 sia l'anno della pace giusta in Ucraina" 09 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Nel corso dell’incontro Crosetto ha confermato l’impegno dell’Italia a sostegno dell’Ucraina: “Abbiamo ribadito la necessità di supportare Kiev nella sua lotta per la sopravvivenza, per la difesa della propria sovranità e delle infrastrutture civili, non soltanto di quelle militari” e ha aggiunto “Ci auguriamo che quest’anno possa portare alla pace che tutti auspichiamo, una pace giusta, che veda il ripristino della legalità internazionale e consenta all’Ucraina di riprendere una vita normale e ai suoi cittadini, costretti a lasciare il paese, di tornare e ricostruire la propria nazione come merita”. (Quotidiano del Sud)