Intervista a Rula Jebreàl: «L’Occidente fermi il massacro in Medio Oriente. Netanyahu non vuole la pace e non lavora per il bene di Israele»

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Partito Socialista Italiano ESTERI

Di Giada Fazzalari Rula Jebreal, giornalista internazionale e scrittrice, italo palestinese e israeliana, è docente presso l’università di Miami. Opinionista politica, collabora come editorialista per il New York Times, il Washington Post e per riviste come Foreign Policy, con al rete televisiva americana CNN e MSNBC. Ad un anno dal riacuirsi del confitto in Medio Oriente, non ha cambiato idea rispetto all’intervista che aveva rilasciato a questo giornale proprio un anno fa: “Non c’è nessuna soluzione militare al conflitto ma soltanto una soluzione politica” – dice, mentre richiama al dovere della comunità internazionale, in particolare dell’Occidente, di porre fine ad una guerra devastante che avrà conseguenze in tutto il mondo. (Partito Socialista Italiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

In verità la Russia è legata all’Iran soprattutto per la fornitura di armi che l’Iran invia alla Russia e la Cina è legata all’Iran perché compra l'89% del petrolio ed un danneggiamento degli impianti sarebbe una iattura per l’economia cinese. (Nuovo Giornale Nazionale)

È passato un anno dal feroce massacro. È passato un anno dallo stupro del nostro popolo. Un anno di razzi. Un anno di missili. Un anno di sofferenze. Di Ben-Dror Yemini (israele.net)

Perché Israele picchierà sull’Iran. Parla Dottori Sono molteplici e profonde. (Start Magazine)

Medio Oriente, Rula Jebreal: "Questa guerra è una crisi anche dell'Occidente, si continua ad armare Netanyahu mentre lui insulta l'Onu"

In Libano, l’attore militare principale è Hezbollah, autodefinitosi il “partito di Dio”, di natura sciita, supportato dall’Iran e da subito dichiaratosi in difesa dell’intero popolo palestinese: finora la risposta israeliana nei confronti dei palestinesi ha provocato quasi 45.000 vittime, ferito quasi 100.000 persone e reso dispersi circa 10.000 individui. (Il Sole 24 ORE)

Il senso del discorso fra i tre è che Allah è dalla parte del popolo palestinese, ma soprattutto dalla loro: la Repubblica islamica d’Iran, sciita, e le due principali formazioni integraliste sunnite responsabili della mattanza del 7 ottobre condividono interessi che sono sempre stati più forti della divisione fondamentale del mondo musulmano, quella fra sciiti e sunniti. (Corriere della Sera)

La metà sono bambini, Gaza è un cimitero di bambini”. Sono le parole della giornalista e scrittrice Rula Jebreal, che a un anno dall’attacco terroristico di Hamas in territorio israeliano ha commentato per ilFattoQuotidiano. (Il Fatto Quotidiano)