Gheddafi nel 1981: “Israele Stato illegittimo nato dopo la 2° guerra mondiale, il suo vero nome è Palestina” - VIDEO

23/10/2024 ESTERI

Così parlava l'ex leader libico Gheddafi nel 1981 in un'intervista con Eugenio Scalfari e Bruno Vespa: "Da un punto di vista storico si considera la nascita del cosiddetto Israele come uno dei risultati del secondo conflitto mondiale ed una delle conseguenze del colonialismo nella sua fase mondiale. Quella zona geografica portava da sempre il nome di Palestina ed il mondo non conosceva nulla che si chiamasse Israele. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani dà il via alla tre giorni del G7 Sviluppo a Pescara con una conferenza umanitaria sul Medio Oriente che ha visto rappresentanti di Libano, Palestina e Israele sotto lo stesso tetto dell'Aurum - seppure in momenti diversi e in sessioni separate - per sottolineare che la cooperazione è uno strumento di pace. (Il Centro)

Rientra in Italia per il via del G7 dello Sviluppo oggi a Pescara dove saranno annunciati "altri finanziamenti italiani per aiutare la popolazione civile libanese, siriana e palestinese". Nel suo viaggio in Medio Oriente il ministro degli Esteri e vice premier Antonio Tajani ragiona con ogni possibile interlocutore – il premier, il ministro degli Esteri e il presidente della Repubblica di Israele –, poi si spinge a Ramallah per incontrare il primo ministro dell’Aurorità nazionale palestinese Mohammed Mustafa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – “Appena arrivati a Tel Aviv per una missione di pace in Israele e Cisgiordania. Dagli incontri in programma insisteremo sulla necessità di dare vita a due Stati che si riconoscono a vicenda per avere una pace stabile e duratura”, sottolinea il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (CremonaOggi)

Vertice tra i due ministri degli Esteri (LAPRESSE)

Al G7 Sviluppo Tajani annuncia venticinque milioni di euro per aiutare Gaza e il Libano da parte dell’Italia Il ministro degli Esteri: "Subito una tregua, la liberazione degli ostaggi e aiuti ai civili" (Dire)

Lavoreremo per il cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi. Negli incontri con le autorità israeliane e l'Autorità nazionale palestinese, insisteremo sulla necessità di dar vita a due Stati che si riconoscano a vicenda per avere una pace stabile e duratura. (L'Unione Sarda.it)