Rada, the last dance

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il Giornale SPORT

Lo sapevamo, lo sapeva anche lui. Eppure la notizia arriva di mattino all'improvviso, con un video preparato ad arte in cui gli occhi lucidi di Rafa Nadal si confondono con le immagini di una vita, la sua, la nostra. Una vita da campione. Rafael Nadal Perero dice basta, 22 Slam e troppi, tanti, infortuni dopo. L'ultimo, il muscolo dell'anca per cui si è fatto operare, non ce lo ha mai restituito veramente, eppure la testardaggine di un maiorchino orgoglioso ha fatto sì che abbiamo potuto vederlo ancora, magnifico anche nella sconfitta contro Zverev che ha chiuso la sua grande storia al Roland Garros (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una vita diversa certo, meno emozionante, senza tutta quell’adrenalina. Ma forse addirittura preferibile, se ci fai caso. (La Gazzetta dello Sport)

Ne ha vinti altri tredici, e già questo basterebbe a capire che non avremo mai più un campione così.Ma il fenomeno Nadal non è solo un fatto di numeri, o di imprese. Mai si è visto un simile combattente nella storia dello sport, capace di giocare ogni punto come se fosse una questione di vita e di morte, tranne forse su un ring; il tennis del resto è uno sport di combattimento in cui non ci si sfiora mai, un incrocio tra il pugilato e gli scacchi. (Corriere della Sera)

Si è ritirato Nadal, il "signore" del tennis

Ansa (Avvenire)