Victor Fadlun: “Sarebbe importante se Meloni si definisse antifascista. FdI isoli i nostalgici, l’antisemitismo è ovunque”

Victor Fadlun: “Sarebbe importante se Meloni si definisse antifascista. FdI isoli i nostalgici, l’antisemitismo è ovunque”
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Repubblica Roma INTERNO

«Il fascismo in Fratelli d’Italia va condannato, ma l’antisemitismo è ovunque». Il presidente della comunità ebraica di Roma, Victor Fadlun, chiede provvedimenti «tempestivi ed esemplari» nei confronti dei militanti della Gioventù nazionale che, ripresi da una telecamera nascosta di Fanpage, cantavano inni a Mussolini, pronunciavano insulti antisemiti, anche rivolti alla senatrice FdI Ester Mieli… (Repubblica Roma)

Su altre fonti

Maurizio Gasparri ha commentato l'inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale, il ramo giovanile di Fratelli d'Italia. "Noi siamo stati solidali con la senatrice Ester Mieli (derisa da Flaminia Pace, che poi si è dimessa dal Consiglio nazionale dei giovani, ndr), però quelli che sono solidali con la Mieli e condannano l'antisemitismo sono rimasti muti quando sventolano in un'università bandiere che dicono che Israele va distrutto. (La Stampa)

A quanto apprende Repubblica, si è dimessa Flaminia Pace: la tesserata dei Fratelli d’Italia ha lasciato l’unico incarico istituzionale che ricopriva, nel Consiglio Nazionale dei Giovani, nominata in quota FdI (la Repubblica)

"Come ho detto tante volte, e lo ribadisco, penso che chi ha sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici semplicemente abbia sbagliato la propria casa perché questi sentimenti sono incompatibili con Fratelli d'Italia". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gioventù Nazionale, inchiesta Fanpage: cori e insulti antisemiti, ecco chi sono le giovani di FdI che si sono dimesse

Si è dimessa, a quanto si apprende, Elisa Segnini Bocchia di San Lorenzo, la caposegreteria della deputata Ylenja Lucaselli, finita anche lei coinvolta nell'inchiesta l'inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale, il movimento giovanile del partito di Giorgia Meloni. (Adnkronos)

Fino alle risate contro la senatrice ebrea e meloniana Ester Mieli, prima accolta da quei ragazzi in un circolo e poi denigrata. Cadono le prime teste, tra i giovani di Fratelli d'Italia. (ilmessaggero.it)