Cecilia Sala, incredibile Pd: "l'imbucato", chi spunta dietro Meloni e Tajani
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Insieme a premier Giorgia Meloni e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Ciampino ad accogliere la giornalista riportata in Italia, c’era anche lui: Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma. Che nelle prime foto diffuse quando Cecilia Sala è scesa dall’aereo appare subito dietro il premier e la giornalista con il suo bel faccione sorridente. Mancava solo la chitarra, sua fedele compagna di viaggio.. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le ricerche, subito attivate dai Militari, hanno permesso di rintracciare l’uomo che è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di evasione. (Frosinone News)
Secondo il Wall Street Journal, il presidente eletto avrebbe dato il suo via libera al rilascio dell'ingegnere iraniano da parte dell'Italia. (Il Fatto Quotidiano)
Cecilia Sala è tornata alla libertà, alla vita. «Ciao, sono tornata». (ilmessaggero.it)
Sembra un normale volo di riposizionamento, ma in realtà è lì che iniziano i preparativi per il grande evento del giorno successivo: il viaggio a Teheran alle prime luci dell’alba per riportare a casa Sala. (Corriere della Sera)
Dopo 21 lunghissimi giorni è finita la reclusione di Cecilia Sala, che ieri pomeriggio all'aeroporto di Ciampino ha abbracciato la sua famiglia e il suo compagno Daniele Ranieri. Il viaggio in Iran, l'arresto improvviso, la detenzione durissima nella prigione di Evin, le trattative frenetiche, il blitz di Giorgia Meloni negli Stati Uniti da Donald Trump, la liberazione e il ritorno in Italia (il Giornale)
Ma le è bastato respirare ieri mattina il primo minuto di libertà e quello smog di Teheran che diceva tanto di amare nelle sue corrispondenze, per ritrovare — già durante la corsa all’aeroporto con il capo dell’Aise, Gianni Caravelli, arrivato apposta a prenderla da Roma — tutto l’entusiasmo, la forza, il sorriso di sempre. (Corriere della Sera)