Stangata per più fragili, 2025 inizia con +18% sulla luce
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Stangata di inizio anno per le bollette della luce degli utenti più fragili. Lo annuncia l’Arera che prevede un aumento del 18,2% per la fascia dei cosiddetti clienti di tipo 1, serviti in ‘maggior tutela’ nel primo trimestre del 2025. Una super-bolletta elettrica che interesserà circa 3,4 milioni di utenti, per lo più cittadini di oltre 75 anni, percettori di bonus sociale, soggetti disabili, residenti in moduli abitativi di emergenza o nelle isole minori e utilizzatori di apparecchiature salva-vita. (JUORNO.it)
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Da alcune settimane, infatti, si sta assistendo a un rialzo dei prezzi dell'energia. Le quotazioni del gas di inizio 2025 potrebbero superare i 50 euro per megawattora. (QuiFinanza)
Dal 1° luglio scorso, il servizio è disponibile per i soli clienti vulnerabili e cioè coloro che si trovano in almeno una delle condizioni tra: più di 75 anni, percettore di bonus sociale, soggetto con disabilità (art. (Italia Oggi)
– Secondo le previsioni, nei prossimi 12 mesi il prezzo dell’energia aumenterà di quasi il 30% con un impatto significativo sulle bollette di chi ha un’offerta a prezzo indicizzato; Facile.it ha stimato che, per una famiglia tipo nel mercato libero, il rincaro sarà di 272 euro tra luce e gas, con una spesa complessiva che arriverà a 2.841 euro, rispetto agli attuali 2.569 euro (+11%). (ilMetropolitano.it)
Le bollette della luce sarà più cara per il primo trimestre del 2025. L'incremento riguarda circa 3,4 milioni di persone: si tratta di cittadini di oltre 75 anni, percettori di bonus sociale, soggetti disabili, residenti in moduli abitativi di emergenza o in isole minori, utilizzatori di apparecchiature salva-vita. (Today.it)
Lo annuncia l'Arera che prevede un aumento del 18,2% per la fascia dei cosiddetti clienti di tipo 1, serviti in 'maggior tutelà nel primo trimestre del 2025. Una super-bolletta elettrica che interesserà circa 3,4 milioni di utenti, per lo più cittadini di oltre 75 anni, percettori di bonus sociale, soggetti disabili, residenti in moduli abitativi di emergenza o nelle isole minori e utilizzatori di apparecchiature salva-vita. (Gazzetta di Parma)
L'aumento della spesa è principalmente dovuto ai costi di acquisto dell'energia elettrica e alle relative perequazioni e ai costi di dispacciamento (Adnkronos)